L’hanno fatto di nuovo! Hanno scelto nuovamente un nome del passato da attribuire a una vettura che di certo non è in continuità storica con il precedente modello. Il Gruppo FCA non si smentisce, riportando in vita la Fiat Tipo. Solo che questa volta non si tratta di una due volumi come la media a cinque porte prodotta dal 1988 al 1995, bensì di una berlina erede del prototipo Aegea presentato in occasione del Salone di Istanbul.Arriverà in Italia a partire da dicembre, e questa è una novità. Verrà declinata anche in configurazione wagon e sarà basata sulla medesima piattaforma B-Wide della crossover 500X. L’inedita berlina a tre volumi e quattro porte, che sostituisce la Linea sui mercati emergenti, è disegnata dal Centro stile Fiat in Italia ed è lunga 4,50 metri; 25 cm in più rispetto alla 500X. Dovrebbe garantire una capacità di carico di 510 litri, degno di nota in quanto non troppo distante dai 477 litri della ben più lunga (4,77 m) Volkswagen Passat.Si tratta di un modello “globale”, pensato sia per l’Italia sia, soprattutto, per i Paesi in via di sviluppo, a partire dalla Turchia. I motori? Inizialmente i clienti potranno scegliere tra due turbodiesel Multijet II e due unità a benzina con potenze da 95 a 120 cv e trasmissioni manuali o automatiche. Il turbodiesel di minore cubatura secondo FCA è in grado di garantire una percorrenza media di 25 km/l. Sebbene studiata per le nazioni emergenti l’auto non rinuncerà ai moderni sistemi multimediali. La nuova Fiat Tipo potrà contare sul sistema Uconnect con schermo touchscreen a colori da 5 pollici, lettore CD/Mp3, connettività Bluetooth, porte AUX/USB, streaming audio, vivavoce, lettore SMS e riconoscimento vocale. Tra gli optional la telecamera in retromarcia e la navigazione satellitare TomTom. Non è escluso il debutto, in futuro, di una versione hatchback (5 porte). Allora sì tornerà a vivere la vera Tipo!