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Nuova Kia Niro, l’auto che ti fa anche il caffé

Full hybrid, plug-in hybrid ed elettrica. Ma non solo: la nuova Kia Niro è anche un concentrato di tecnologie di assistenza alla guida e di… Facilitazione della vita

Prendete il listino della nuova Kia Niro e ci troverete più elettrificazione lì che nell’intera offerta di molte – per non dire la maggior parte – delle altre Case automobilistiche. Quello che avete letto potrebbe sembrare uno slogan invece non è altro che una fotografia delle cose. Oggettiva. Sì perché difficilmente troverete, all’interno di uno stesso brand, un modello full hybrid, uno plug-in hybrid e uno elettrico. E sono proprio queste tre tipologie di alimentazione a rendere più unica che rara la nuova generazione del crossover coreano. E se avete ancora qualche dubbio sulle differenze tra le varie tipologie di ibrido vi rimando all’articolo dedicato. Qui, dopo avervi detto per filo e per segno come va la full hybrid, desidero soffermarmi su Niro PHEV e Niro EV, ovvero l’ibrida ricaricabile alla spina e quella 100% elettrica.

Qualche curiosità

Avete ragione, la Niro non è una novità assoluta. Però, come sempre accade davanti a una novità, ci si lascia prendere dalle cose più eclatanti e, anche a causa del fatto che la soglia dell’attenzione sul web tendenzialmente dura pochissimo, si tralasciano alcuni aspetti apparentemente secondari e invece molto importanti, nella vita di tutti i giorni. Volete un esempio? Quando si parla di auto elettriche, la ricarica si intende dalla rete al veicolo stesso ci sono progetti di vehicle to grid, per ora però solo sulla carta.

La nuova Niro elettrica può assolvere invece anche la funzione di power bank. Sì, un alimentatore portatile da utilizzare ovunque: quando completamente carica, l’auto è infatti capace di erogare fino a 3 kW di potenza. E si vi state chiedendo a cosa serva questa funzione, ecco alcune risposte: può far funzionare un condizionatore di dimensioni medie per 24 ore (utile per esempio in campeggio), può caricare una e-bike e permettere di usare la macchina per il caffè durante un picnic. A proposito di picnic, se poi la morsa del caldo si fa insopportabile, sappiate che è possibile avere i sedili ventilati; un’opzione molto meno comune, in questo segmento, rispetto a quella dei sedili riscaldabili (che comunque ci sono, volendo).nuova kia_niro_elettrica - bianca

I propri cari sono al sicuro

Kia, insieme al Gruppo Hyundai di cui fa parte, investe tantissimo, e da parecchio tempo, nella sicurezza. Non è dunque un caso se sulla Niro si trova il meglio oggi disponibile in tema di sistemi di assistenza alla guida. C’è per esempio quello che aiuta a guidare a una velocità di sicurezza sfruttando i dati del navigatore: la Niro imposta in automatico il limite di velocità vigente e, in prossimità delle curve, se necessario, riduce la velocità di crociera, per poi tornare al livello preimpostato.

La funzione Highway Driving Assist controlla sterzo, acceleratore e freni per mantenere la distanza dal veicolo che precede e per rimanere al centro della corsia. Ancora, il cervellone elettronico elabora i dati catturati dalla telecamera e dal radar, analizza le informazioni degli altri utenti della strada – auto, pedoni e ciclisti in attraversamento – per scongiurare l’eventualità di incidenti. Il Safe Exit Assist (SEA) impedisce invece ai passeggeri posteriori di scendere dal veicolo quando viene rilevata la presenza di un potenziale pericolo in avvicinamento, bloccando le serrature delle portiere e attivando una spia e un segnale acustico.

Sempre connessi

Apri la portiera della nuova Kia Niro e l’interno si presenta con un doppio schermo integrato. Soprattutto, il sistema è costantemente ottimizzato e aggiornato grazie agli aggiornamenti del software over-the-air. A proposito di connettività, installando l’app Kia Connect sullo smartphone è possibile effettuare il trasferimento del profilo utente (ogni guidatore ritrova tutte le proprie impostazioni), sfruttare le funzioni Last Mile Navigation (dopo aver parcheggiato, ci si può far guidare dall’auto fino alla destinazione finale), Modalità Ospite (se si dà la chiave dell’auto ad altri, questa funzione monitora i suoi spostamenti), Trova la mia auto e Controllo porte.

Qualche informazione tecnica

Prima di chiudere, qualche altra “chicca”: per la Niro, Kia ha scelto materiali riciclati. Sempre a proposito di interni, spiccano il pavimento piatto, per un’abitabilità posteriore a prova di famiglia, mentre il bagagliaio misura 348 litri per la plug-in, 495 litri per la versione elettrica; per quest’ultima ci sono anche 20 litri celati dal cofano anteriore, perfetti per riporre il cavo di ricarica e l’adattatore per l’alimentazione di device esterni.

Nuova Kia Niro PHEV - bagagliaio
2023 Niro PHEV

Infine, ecco qualche numero: la plug-in abbina l’elettrico a un motore aspirato a benzina 1.600 cc a 4 cilindri, per 183 CV di potenza massima combinata. La parte elettrica è composta da una batteria al litio da 11,1 kW/h, per 65 km di autonomia massima elettrica. La Niro 100% elettrica conta invece su un motore anteriore da 204 CV, collegato a un pacco batteria da 64,8 kW/h. L’autonomia dichiarata? 463 km. La potenza massima di ricarica accettata dalle colonnine a corrente continua è di 100 kW: si passa dal 10 all’80% della carica in 43 minuti.

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