Inutile cercare di minimizzare, dicendo che è un lancio come un altro: la presentazione della nuova Mercedes Classe E è sempre un momento molto delicato per la Casa di Stoccarda, generazione dopo generazione. La E non è infatti solo la vettura più venduta della Stella a tre punte. Questa berlina incarna l’essenza stessa del marchio e ne rappresenta il modello più iconico. Rullo di tamburi, dunque: ecco la Classe E W214, la nuova portabandiera di Mercedes.
Le proporzioni di sempre
La nuova Mercedes Classe E compie un balzo avanti importante sotto ogni profilo, ma a guardala si fatica a cogliere quanto cambi davvero rispetto alla progenitrice. Mantiene infatti la sagoma conosciuta e anche a livello di dimensioni le differenze sono molto contenute. Lunghezza, larghezza e altezza sono infatti di 495, 188 e 147 cm, mentre il passo si dà giusto una stiracchiata e si attesta a 297 cm, due più di prima.
Aguzzate la vista!
Guardando la macchina con attenzione non si può non notare come il suo aspetto si sia fatto più moderno. A rivelare il cambio di passo dal punto di vista stilistico sono per esempio i fari a LED e le luci posteriori, che riprendono il disegno del logo della Stella. Lo stesso fa anche una delle due mascherine a catalogo, quella che si vede nella foto di apertura,, mentre l’altra mantiene un look più classico, a listelli orizzontali. Osservando la foto qui sotto noterete che volendo per i nostalgici c’è anche l’immancabile stemma che fa da mirino in fondo al cofano, un vero classicone.
Un tripudio di schermi
Le novità più evidenti finiscono così per concentrarsi nell’abitacolo della Mercedes Classe E. Qui si trova la plancia con impostazione MBUX Superscreen, che vede la strumentazione digitale piazzata in verticale alle spalle del volante e un pannello di vetro estendersi poi sulla destra, fin davanti al passeggero. Dietro questo elemento si celano lo schermo dell’infotainment e un eventuale terzo display a disposizione del passeggero. Neanche a dirlo, la connettività è all’avanguardia e anche la capacità di rispondere ai comandi vocali è stata sviluppata. Ora il pilota può usare formule e linguaggio sempre più naturali e non deve più dire Hey, Mercedes per destare l’auto dal torpore. Gli effetti speciali non finiscono qui. A stupire ci pensa l’impianto audio 4D Surround Dolby Atmos abbinato all’Active Ambient Lightning, con le luci interne che variano a tempo di musica. Roba da discoteca.
Viaggio nello spazio
Ma sulla nuova Classe E come si viaggia? I tecnici Mercedes giurano di non deludere le aspettative di chi – come me – spera sempre di vedere arrivare una Classe E quando chiama un taxi. A bordo lo spazio disponibile aumenta in tutte le direzioni, specie per i passeggeri posteriori. Ottimo anche il bagagliaio, con una capacità di 540 litri che scende solo per le versioni ibride plug-in.
Una gamma tutta elettrificata
La nuova Mercedes Classe E arriverà in Italia in autunno. Inizialmente in listino ci sarà solo la versione berlina, ma nel giro di pochi mesi l’offerta si amplierà con la station wagon. Quanto ai motori, la gamma sarà totalmente elettrificata, con tre mild hybrid e tre plug-in hybrid, tutte accomunate dal cambio automatico 9G-Tronic. Le versioni d’accesso saranno entrambe mild hybrid 48V. Sono la E 200 e la E 220 d, ordinabile a due e quattro ruote motrici 4Matic. Stessa alternativa a livello di trasmissione per la plug-in hybrid benzina E 300, mentre la E 400 e sarà solo in configurazione 4Matic.
Girotondo
Di serie per la nuova Mercedes Classe E sono previste sospensioni a molle, abbinate ad ammortizzatori a controllo elettronico Agility Control. Tra gli equipaggiamenti a richiesta spicca il Technology Package, che prevede le sospensioni Airmatic autolivellanti con ammortizzatori ADS+ e il retrotreno sterzante fino a 4,5 gradi, capace di rendere l’auto più agile in manovra e stabile in velocità. Parlare di prezzi è per il momento prematuro. Se ne saprà di più nel giro di poco tempo.