Nel mondo ne sono state vendute ben 665.000 unità, a dimostrazione di quanto, in tempi di traffico congestionato, Peugeot 107 (assieme alle sorelline Citroen C1 e Toyota Aygo) rappresenti una delle auto più furbe del mercato.Ora però anche per lei è arrivato il momento di una bella rinfrescata. Niente di straordinario, soltanto qualche pennellata di trucco per renderla più attuale: a partire dal frontale, chiaramente ispirato alla 208, con cofano bombato, nervatura che circonda il leone bicolore e targa riposizionata al centro del fascione. La griglia a nido d’ape è specifica per Peugeot 107 e il paraurti viene arricchito con fasce paracolpi, a tutto vantaggio di chi in manovra non è esattamente un cecchino. Cambiano anche i gruppi ottici: allungati e con faro a due tonalità quelli anteriori; circondati da un corpo scuro quelli posteriori. In più, in base al livello di allestimento desiderato, ci sono le luci diurne a LED.La gamma colori si amplia con la nuova tinta Plum, mentre dentro cambiano rivestimenti e colorazione di sedili, plancia e interno delle portiere. Migliora anche la dotazione, con impianti audio di tutto rispetto (altoparlanti supplementari, connessioni USB e Bluetooth, per esempio, per l’impianto audio CD Wip) e arrivano volante e pomello del cambio rivestiti in pelle. Sotto al cofano non c’è alternativa al 1.0i 12v da 68 cavalli proposto con trasmissione manuale o cambio robotizzato. Consumi ed emissioni? Scendono ulteriormente e raggiungono quota 4,3 litri per 100 km e soli 99 grammi di co2 per chilometro.Dedicata al pubblico femminile, inotre, debutterà a marzo una serie speciale chiamata Urban Move, equipaggiata con elementi decorativi che riproducono un cigliegio in fiore sulla carrozzeria e sui tappetini, con battitacco in alluminio e, su richiesta, una serie di utili gadget (pochette in tinta e gancio portaborsa).