Che la Cavallina di Stoccarda abbia appena compiuto 70 anni non è certo un mistero. Adesso, però, cominciano ad arrivare i regali più belli. Il primo? Si chiama Porsche 911 Speedster Concept, ed è un omaggio alla 911 Speedster del 1988, anche se la genìa è nata nel lontano 1952. Ma attenzione: se questo prototipo vedrà la luce in serie è una decisione ancora tutta da prendere. Non prima del 2019.La forma della Carrera 4Detta subito la “brutta” notizia – non tutto è perduto – scendiamo in dettaglio. I tecnici hanno prelevato dalla catena di montaggio la scocca di una 911 Carrera 4 Cabriolet e l’hanno agghindata di tutto punto. Anche se, a ben guardare, qualche innesto particolare non manca, con parafanghi, cofano anteriore e posteriore in fibra di carbonio. Ad ogni moto, la Speedster dei tempi moderni è stata sviluppata presso il reparto Motorsport, dove ha visto la luce anche la 911 GT2 RS e, più di recente, la GT3 RS. Un luogo mistico, dove gli uomini Porsche si sono preoccupati di donare a questa 911 la giusta aura di mito.Abitacolo alleggeritoIl primo è più vistoso rimando alla Speedster del 1988 è la copertura in fibra di carbonio a due gobbe, ben in evidenza dietro i sedili. Se piove, c’è un telo – da fissare con otto ganci Tenax – che però si può usare solo quando l’auto è ferma: evita di bagnare gli interni. A tal proposito, la Porsche 911 Speedster Concept fa accomodare i suoi fortunati occupanti su sedili a guscio in fibra di carbonio, rivestiti in pregiata pelle Cognac 356. La stessa tonalità che riveste la parte inferiore di pannelli porta e plancia, dalla quale – in piena tradizione Porsche – sono stati rimossi un sacco di equipaggiamenti “superflui”: clima, impianto audio e sistema di navigazione hanno lasciato il posto a due generosi vani portaoggetti in mezzo alla plancia. Una visione singolare, nel 2018.Dettagli che fanno golaMa la Porsche 911 Speedster Concept porta in dote anche altri succosi dettagli. Oltre alla colorazione specifica, spiccano i retrovisori cromati a goccia, i proiettori anteriori che simulano il nastro usato anni fa per proteggere i fari dal pietrisco durante le corse, il tappo del serbatoio al centro del cofano anteriore. L’occhio dell’appassionato indugerà volentieri anche sulle scritte Speedster color oro, sui cerchi Fuchs da 21″ (per la prima volta monodado), sul deflettore in plexiglas trasparente con incisione del logo “70 anni Porsche”.Sensazioni analogicheSotto pelle, la Porsche 911 Speedster Concept è sostanzialmente una GT3, con il flat-six accreditato però di oltre 500 cv a 9.000 giri. Il cambio non poteva che essere manuale mentre l’impianto di scarico in titanio promette di esaltare tutte le sfumature di tonalità che questo sei cilindri è in grado di offrire all’orecchio umano. Se fossimo nella stanza dei bottoni di Porsche, in cuor nostro una decisione l’avremmo già presa: fatela!