Blasfemia o realtà? Secondo alcuni portali tedeschi, Porsche starebbe lavorando intensamente alla prima vettura 100% elettrica made in Zuffenhausen.Il nome – si spera provvisorio – della nuova vettura sarebbe Pajun; termine che, contrariamente alle aspettative, non deriverebbe da un dolce turco, bensì dalla fusione di Panamera e Junior. Fatto che lascia immaginare si tratti di una berlina sportiva di medie dimensioni, probabilmente ispirata al design della concept Panamera Sport Turismo. Sarà senza dubbio dotata della tecnologia ibrida plug-in oggi appannaggio di Panamera S E-Hybrid, cui si affiancherà una soluzione, come accennato, integralmente a zero emissioni. Grazie alla collaborazione con Audi nella produzione e sviluppo di batterie d’ultima generazione, la Pajun potrebbe contare su di una straordinaria autonomia di circa 400 km. Celle che, oltretutto, verrebbero adottate anche dalla mai nata Audi R8 e-tron.Quando arriverà? Non presto. Si vocifera nel 2018 o 2019. Con chi si scontrerà? Al momento con la sola Tesla Model S, in attesa che la concorrenza tedesca appronti una contromossa. Porsche, in ogni caso, non è “vergine” a tali sperimentazioni. Nel 2010 venne realizzata la spider elettrica Boxster E, proposta a trazione sia posteriore (122 cv) sia integrale (244 cv). Quest’ultima configurazione accreditata di uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi, 170 km di autonomia e una velocità massima di 200 km/h. In aggiunta, il tuner tedesco Ruf ha convertito una 997 all’elettrico (335 cv), dotandola di due motori e un cambio a due rapporti. I ben informati giurano che, nella factory bavarese di Pfaffenhausen, abbiano avuto un ruolo non marginale dei tecnici provenienti da Stoccarda…