fbpx

Porsche Panamera 2013

Rivista nel design, la nuova Panamera è ora proposta anche in versione Executive a passo allungato. Novità anche per i motori, mentre la S E-Hybrid cresce in potenza e cala nei consumi. Arriva un motore biturbo V6 da 3 litri. Prezzi a partire da 84.700 euro

Sono tante le novità per la Panamera, che sarà svelata all'imminente Salone di Shangai, in Cina, a partire dal prossimo 21 aprile. Le innovazioni sul fronte del design sono certamente significative ma non devono mettere in secondo piano molti altri interventi. Partiamo comunque dall'aspetto della Panamera, che linee ancora più allungate e marcate sul frontale, grazie a prese d'aria più ampie e all'ulteriore importanza assunta dai gruppi ottici. Il lunotto è meno inclinato, più sportivo, mentre dietro spicca il portellone ridisegnato e sormontato dallo spoiler di maggiori dimensioni. Tra le numerose possibilità di personalizzazione spiccano i fari principali interamente a LED, in grado di conferire un look decisamente esclusivo a questa Porsche. 

Le versioni in gamma sono dieci, dalla Diesel alla S E-Hybrid, passando per le rinnovate Panamera S e 4S con motore 3.0 V6 biturbo, e senza dimenticare le due nuove Executive. Queste ultime ripropongono l'apprezzato schema dei sedili posteriori separati, arricchendolo con una ulteriore disponibilità di spazio, grazie al passo allungato di 15 centimetri. Di serie sulle versioni Executive, le sospensioni pneumatiche garantiscono un ulteriore miglioramento del comfort a bordo. Il nuovo motore biturbo V6 da 3 litri è un'altra delle grandi novità: nonostante la riduzione di cilindrata rispetto al V8 da 4.8 litri della precedente generazione, potenza e coppia salgono rispettivamente di 20 cv e altrettanti Nm (fino a toccare 520 Nm), mentre i consumi calano del 18%. Il cambio doppia frizione Porsche PDK a 7 rapporti è di serie su tutti i modelli, tranne Panamera Diesel e Panamera S E-Hybrid, che montano l'automatico Tiptronic S a 8 rapporti. La funzione Start&Stop è stata ampliata, con il motore che si spegne anche in prossimità dell'arresto e non solo ad arresto avvenuto. Sui modelli con PDK (eccetto la GTS), la funzione denominata “coasting” prevede che il motore giri al minimo e l'auto avanzi sfruttando l'inerzia: prezioso in autostrada a velocità costante, il sistema ha l'obiettivo di ottimizzare ulteriormente i consumi.

Nella presentazione della nuova Panamera, Porsche dedica particolare attenzione alla versione S E-Hybrid, che tocca la potenza complessiva di 416 cv grazie al robusto incremento di cavalli del motore elettrico, che passa da 47 cv (34 kW) a 95 cv (70 kW). Nuova anche la batteria agli ioni di litio, che raggiunge i 9,4 kWh (era a nichel-metal idrato da 1,7 kWh). La ricarica è ora possibile anche dall'esterno, in due ore e mezza se effettuata da una presa industriale, in meno di quattro ore da una presa domestica. Notevolissimi i miglioramenti nei consumi: da 7,1 l/100 km nel ciclo europeo NEDC a 3,1 litri, con una riduzione del 56%. L'autonomia completamente elettrica è salita a 36 km in condizioni ideali, con riscaldamento e aria condizionata spenti: più realisticamente, Porsche dichiara come normale una percorrenza compresa tra 18 e 36 km; la velocità massima in modalità solo elettrica raggiunge i 135 km/h, mentre quella con il motore termico acceso è di 270 km/h… A maggior ragione sulla S E-Hybrid funziona il sistema “coasting” che sfrutta l'inerzia e fa procedere l'auto a velocità costante con il solo motore elettrico attivo. 

La nuova Panamera arriverà a luglio, con prezzi da 84.698 euro per la Diesel – peraltro un nuovo motore a gasolio da 300 cv sarà in listino dall'inizio del prossimo anno – per arrivare a 167.583 euro per la Panamera Turbo Executive. 

 

Articoli correlati
Prova BMW M5 G90 - Gioco di prestigio
Prova Mini Aceman - La giusta via di mezzo?
Prova Kia EV3 - Il SUV elettrico compatto che pensa in grande