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Prova Abarth 695 Tributo 131 Rally

L’arrivo della Abarth 500e ci ha fatto venire immediatamente voglia di un’Abarth “sporca, brutta e cattiva”. Ecco le nostre impressioni

Aggredisce le curve

Se l’accelerazione è da sportiva vera è anche perché viene favorita da una motricità superiore alle aspettative: solo sull’asfalto bagnato le ruote anteriori pattinano, anche a volante dritto e fino alla seconda marcia. A proposito di capacità di “metter giù” la potenza, il funzionamento del TTC nel corso della prova della Abarth 695 mi ha convinto, a differenza delle sue prime applicazioni, in cui dava più l’impressione di lavorare come un controllo di trazione “sotto mentite spoglie”. Ora, detto che il principio è sempre lo stesso, cioè frenare la ruota interna soggetta a pattinamenti, chi guida ha la netta percezione che le “pinzate” siano ben calibrate per migliorare la direzionalità, ridurre il sottosterzo e in definitiva migliorare il piacere di guida.

L’ESP sempre in allerta

Si può fare tutto quello che si vuole a livello di assetto, ma la fisica non la si può ingannare. La Abarth 695 (e la 595 ovviamente), di base, è una Fiat 500. Il che significa carreggiate relativamente strette, passo corto, baricentro non proprio raso terra. Quindi, se è vero che limiti di tenuta sono elevati, l’assetto rigido (che conta su ammortizzatori Koni FSD su entrambi gli assi) limita il rollio, però quando si spinge senza troppe remore emergono inesorabilmente due fenomeni.

Il primo è che lo sterzo non è dei più diretti, comprensibilmente: un comando troppo svelto metterebbe in crisi la stabilità. Il secondo è che quando si solleva il gas in curva per chiudere prima la traiettoria gli interventi dell’ESP sono abbastanza immediati e decisi. I freni? Le pinze Brembo in alluminio assicurano mordente e resistenza alla fatica.

Un’auto tutta da guardare

I gusti sono gusti, premessa necessaria. Detto questo, risulta assai difficile affermare che l’estetica della Abarth 695 Tributo 131 Rally non sia come minimo evocativa ed emozionante, con il “Blue Rally” tristrato lucido a vivacizzare l’insieme e il nero a evidenziare passaruota, parte inferiore della fiancata e spoiler (regolabile) posteriore. A proposito, si può fissare in 12 posizioni da 0 a 60° al fine di migliorare la stabilità nei tratti misti. Con l’inclinazione massima, a 60°, alla velocità di 200 km/h il carico aerodinamico aumenta fino a 42 kg. 

Preparatevi a un assegno pesante: 37.700 euro. E non è detto che vi basti, perché sul configuratore di Abarth la 695 Tributo 131 Rally non è più disponibile. Se siete fortunati, ne trovate una in un concessionario. Se vi va male, dovrete andare da uno dei 695 più rapidi di voi che se l’è accaparrata in tempo. E provare a chiedere qualche cifra vuole per privarsene. Potete stare certi di una cosa: difficilmente saranno meno di 37.700 euro… 

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