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Prova Cupra Leon e-Hybrid – Il lato giovane dell’ibrido plug-in

La compatta di Martorell ha gli acquirenti con l'età media più bassa del mercato. E la si può avere ancora anche a benzina e a gasolio, una rarità.

 Sarà per l’aumento dei prezzi, per la diminuzione del potere d’acquisto o per la scomparsa di tanti modelli popolari del passato, fatto sta che il mondo dell’auto attira sempre meno i giovani. In questo quadro è interessante notare come la Casa con la clientela con l’età media più bassa sia Cupra. A Martorell hanno probabilmente trovato la ricetta giusta per fare breccia nel cuore delle nuove generazioni. Chi sceglie di mettersi al volante di una Leon, in particolare, ha oggi un’età media di circa 32 anni. Un fenomeno così merita di essere capito e io ho cercato di vederci più chiaro in occasione della prova della Leon e-Hybrid VZ, versione ibrida plug-in da 272 CV.

Cupra Leon e-Hybrid VZ

SUV? No, grazie

La prima cosa che sicuramente piace ai giovani è il fatto la Leon che non sia un SUV. Le macchine rialzate, in fondo, conquistano soprattutto le famigliole. Chi non è ancora entrato negli “anta” continua invece ad apprezzare le forme più filanti e compatte delle berline a due volumi di segmento B e C. In questo senso c’è dunque poco da stupirsi che la Leon abbia successo. Con le sue forme grintose e muscolose sembra perfetta per raccogliere l’eredità delle migliori hot hatch del recente passato e – perché no? – anche delle mitiche piccole bombe Anni 80.

Cupra Leon e-Hybrid VZ

L’importante è distinguersi

Un altro aspetto che può spiegare bene l’alto gradimento della Cupra Leon è la sua aria ricercata ed esclusiva. L’intera gamma del marchio si distingue infatti, oltre che per i tanti dettagli ramati, per le colorazioni originali, per alcune soluzioni stilistiche fuori dagli schemi e per la scelta di materiali dal sapore Premium. Avere un’auto riconoscibile sin dal primo sguardo e arredi appaganti fa chiaramente la differenza per il pubblico degli appassionati delle quattro ruote. E – cosa curiosa – in tutto questo c’è un tocco tricolore. Nel team che si occupa di questi aspetti spicca la figura della italianissima Francesca Sangalli.

interno Cupra Leon e-Hybrid

Un’alternativa al classico acquisto

Un altro motivo di appeal sono le formule finanziarie messe a punto dalla filiale italiana di Cupra. Questa ha infatti pensato bene di studiare svariate soluzioni alternative al classico saldo alla consegna. E non ci sono solo proposte con rata bassa abbinata ad anticipo e/o maxi a rate finali. L’offerta Cupra punta anche su un canone di noleggio omnicomprensivo. Forse a prima vista l’esborso mensile non è bassissimo ma, senza anticipo, è poi capace di convincere il cliente con una politica di costi certi per la mobilità a zero pensieri. Io qui non faccio i conti al centesimo, ma sul sito ufficiale trovano qualcosa da valutare sia i privati sia chi ha una Partita IVA.

sedili cupra leon e-hybrid

La prova della Leon e-Hybrid

In mezzo a tante belle parole la Cupra Leon ha però anche argomenti ben più concreti per farsi apprezzare. L’abitacolo, per esempio, si dimostra ampio ed accogliente, al di là delle suggestioni create dai rivestimenti, dagli accostamenti cromatici e dalle dimensioni generose del sistema di infotainment, con schermo da 12,9 pollici. Nel caso della versione della prova – la e-Hybrid 272 CV DSG VZ – incide anche il powertrain, tanto sofisticato quanto efficiente. Certo, tornando al discorso iniziale, non sarà quello più amato dai giovani, che prediligono le versioni 1.5 TSi a benzina o mild hybrid oppure la sempreverde turbodiesel 2.0 TDI, sognando chiaramente la 2.0 TSI da 300 CV. Tuttavia anche la “mia” plug-in, al netto del prezzo che parte da 48.950 euro ed è dunque fuori dalla portata di tanti under 35, ha tutto il suo perché.

Cupra Leon e-Hybrid VZ

La motorizzazione sotto la lente

La Leon e-Hybrid (disponibile peraltro anche in una variante da 204 CV) è equipaggiata con un sistema ibrido “alla spina” molto avanzato. Questo vede il motore turbobenzina 1.5 TSI Evo2 a ciclo Miller abbinato a un motore elettrico. La batteria che lo alimenta è da 19,7 kWh netti e pesa circa 170 kg. Certo, per una compatta sportiva, la leggerezza è importante, ma la massa aggiuntiva è collocata in maniera sapiente alla ricerca del bilanciamento ottimale. Parlando di potenza, quella dell’unità termica è di 177 CV, mentre la potenza complessiva raggiungere i 272 CV. Il picco di coppia è invece di 400 Nm. Per gestire il tutto il pilota può scegliere tra quattro driving mode. In un crescendo di sportività, Comfort, Performance e Cupra sono quelli preimpostati, cui si aggiunge Individual, per incrociare a piacimento i vari settaggi. Scorrendo la scheda tecnica c’è però anche altro da sottolineare. Lo scatto 0-100 avviene in 7,1 secondi, mentre l’autonomia in modalità elettrica è di 125 km. La ricarica a corrente alternata può avvenire a 11 kW, mentre a corrente continua si sale a 50 kW.

Cupra Leon e-Hybrid VZ

Le impressioni di guida

Ma come va su strada la Leon e-Hybrid? Benone, grazie a un telaio rigido, a una geometria indovinata delle sospensioni e a due equipaggiamento di pregio. Sto parlando dello sterzo progressivo e del controllo dinamico dell’assetto, ovvero il Dynamic Chassis Control, o DCC che dir si voglia. Si tratta di un elemento fondamentale per il comportamento di questa Cupra, dato che riesce a trovare un buon compromesso tra comfort e tenuta di strada. Se si vuole alzare il ritmo si può anche intervenire sulle palette del cambio DSG e selezionare in prima persona le sei marce a disposizione. Va però detto che la Leon e-Hybrid predilige la guida pulita agli strapazzi da prova speciale. La vivacità è notevole, intendiamoci, ma  l’elettronica di bordo filtra un po’ le sensazioni e i feedback, impegnata com’è a comandare a mo’ di direttore d’orchestra i due propulsori, la trasmissione e la frenata rigenerativa. Questa versione è insomma il massimo per chi si vuole muovere in scioltezza, utilizzando spesso la modalità elettrica, con un occhio anche all’ambiente e ai consumi. Per sentirsi piloti, invece, in listino le alternative non mancano.

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