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Prova MG ZS Hybrid+ – La seconda generazione punta sul full hybrid

Più grande, ma anche più tecnologica, punta a bissare il successo della prima serie. I prezzi sono sempre molto allettanti.

Statistiche alla mano, non è esagerato a definire la MG ZS uno dei fenomeni commerciali degli ultimi anni. Questo SUV, che porta il glorioso marchio Morris Garage pur avendo in tasca il passaporto cinese, ha infatti ormai messo radici nella top 20 delle auto più vendute in Italia. Il suo segreto? Un buon rapporto tra abitabilità e dimensioni, così come tra dotazioni e prezzo. Ora che arriva la seconda generazione, le cose vanno di bene in meglio, con passi avanti su tutti i fronti e nuovo powertrain full hybrid, parente di quello già provato e apprezzato sulla MG3 Hybrid+.

MG ZS Hybrid+

Le dimensioni della MG ZS crescono

Che la MG ZS si sia rinnovata profondamente si coglie anche a prima vista. La linea disegnata da Centro Stile di Londra si rivela più grintosa e dinamica. In questo senso gioca un ruolo importante il nuovo frontale, con prese d’aria laterali che incorniciano come fossette la grande bocca centrale e fari dallo sguardo intenso. Rispetto alla progenitrice le dimensioni crescono, con la lunghezza che passa da 432 a 443 cm. Ce n’è insomma abbastanza perché la MG ZS metta il naso anche fuori dal segmento dei B-SUV e strizzi l’occhio anche a chi sarebbe attirato dalla categoria superiore.

frontale MG ZS Hybrid+

Un ambiente accogliente

A legittimare le ambizioni di carriera della MG ZS è anche l’abitacolo. Con l’allungamento del passo migliora infatti l’abitabilità posteriore, ora degna davvero di un C-SUV. Il bagagliaio, dal canto suo, ha a sua volta una notevole volumetria, con una capacità che supera i 440 litri, resi peraltro ben sfruttabili dalla soglia di carico relativamente bassa.

plancia MG ZS Hybrid+

Arredi di buona fattura

Per conquistare nuovi clienti la ZS non punta però solo sullo spazio o sulla praticità. Gli arredi sono di aspetto gradevole e di buona fattura. Certo, specie se si guarda in punti un po’ nascosti, qualche particolare confezionato con plastiche economiche si trova. In generale, però, la maggior parte dei componenti principali ha superfici morbide e gli assemblaggi sono precisi. A far sì che la plancia di questa MG faccia la sua onesta figura contribuisce anche la coppia di schermi utilizzati per la strumentazione e il sistema di infotainment. Ok, le grafiche della prima e le logiche del secondo sono perfettibili ma nessuna di queste pecche merita comunque di essere sottolineata con la matita blu. Ecco, se proprio dovessi cambiare qualcosa, vorrei comandi fisici per la climatizzazione, che invece va gestita attraverso il touch screen.

infotainment MG ZS Hybrid+

Dotazioni e prezzi della MG ZS Hybrid+

La MG ZS Hybrid+ risulta ben equipaggiata anche a livello di ADAS. Già la versione base Standard dispone infatti della suite di sistemi di assistenza alla guida MG Pilot. Di serie sono però anche cose come climatizzatore, retrocamera e sensori di parcheggio posteriori, con strumentazione da 7″ e infotainment da 10,25″. Questo diventa da 12,3″ sull’allestimento Comfort, che mette sul piatto anche fari anteriori a LED, bocchette posteriori, volante in similpelle, barre sul tetto e cerchi in lega da 17″. Il diametro aumenta a 18″ sulla versione Luxury, con vetri privacy posteriori, rivestimenti in simlpelle, sedili e volante riscaldati e telecamere a 360°. I prezzi ufficiali sono nell’ordine di 23.490, 25.490 e 27.490 euro. Con offerte di lancio, incentivi e rottamazione il prezzo d’attacco può però scendere anche a 18.340 euro. Un giretto in concessionaria diventa quindi doveroso per farsi una idea più precisa del quadro commerciale. Non mancano neppure finanziamenti che prevedono rate da soli 89 euro al mese tra anticipo e saldo finale.

Uno per tutte

A fare da denominatore comune a tutta la gamma MG ZS Hybrid+ è una motorizzazione molto particolare. Sotto il cofano si trovano un quattro cilindri 1.5 a benzina a ciclo Atkinson, un motore elettrico da 136 CV, una seconda unità elettrica che funge da motogeneratore e una batteria da ben 1,83 kWh, valore molto alto per una full hybrid. Il gioco di squadra dei primi due propulsori sviluppa la bellezza di 197 CV. In concreto, giusto dare un’idea di massima del funzionamento, fino a 50 km/h la macchina si muove in modalità elettrica. Tra i 50 e gli 80 km/h i due motori lavorano in serie, mentre tra gli 80 e i 120 spingono in parallelo, con l’elettrico a fare da boost. Sopra i 120, invece, il grosso del lavoro lo fa l’unità termica, che ha come spalla un cambio automatico a tre rapporti. Curiosi di scoprire come funzioni questo pacchetto? Ve lo racconto nella prossima pagina.

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