Dopo oltre 40 anni di onorato servizio, nei quali sono stati venduti più di 14,5 milioni di esemplari, oltre due dei quali immatricolati in Italia, la Opel Corsa torna a reclamare un ruolo da protagonista nel segmento B. Lo fa con il restyling della sesta generazione, giunta circa a metà del suo ciclo di vita. Le foto ufficiali circolano ormai da maggio, ma ora è finalmente arrivato il momento dell’arrivo nelle concessionarie e di una prova su strada. La prima presa di contatto è con la versione a batterie, la Corsa Eletric. Sappiate però anche che nel listino della nuova Corsa debutta anche una motorizzazione 1.2 mild hybrid a 48 volt e non mancano nemmeno le classiche proposte a benzina. Prima di andare al sodo, ovvero alle impressioni di guida, ripassiamo però velocemente gli aggiornamenti connessi al facelift.
Vizor per tutte
La novità più evidente si nota anche dando uno sguardo distratto. Sia la Corsa Electric sia le sorelle ibride e termiche si convertono al cosiddetto frontale Vizor. È lo stesso adottato anche dalla Grandland GSe e dalla Astra Electric, tanto per citare altre due Opel recenti. Gli occhi sono dunque tutti per la fascia centrale nera lucida, che ingloba anche gruppi ottici ridisegnati. Le luci diurne creano una firma luminosa inedita e nella variante più raffinata, riservata agli allestimenti di punta, sfruttano la tecnologia Intellilux-Led, con 14 elementi al posto degli otto del passato. Anche in coda le luci sono riorganizzate e i paraurti cambiano leggermente forma. A catalogo spuntano la tinta Grafik Grey (ovvero il grigio di queste foto) e pure cerchi di nuovo disegno. Neanche a dirlo quelli della versione elettrica ritratti nelle immagini sono specifici e più aerodinamici.
Di bene in meglio
A livello di abitacolo i designer sono intervenuti con mano più leggera e si registrano solo interventi di dettaglio. Sugli esemplari a cambio automatico scompare per esempio la classica leva che ora è sostituita da un bilanciere. Tra gli upgrade hi-tech spicca la piattaforma opzionale Snapdragon Cockpit, con strumentazione digitale e display dell’infotainment da 10″. Il sistema dispone di comandi vocali, conta su aggiornamenti over-the-air e permette la connessione wireless per Apple CarPlay e Android Auto. Nuovi anche i sedili, ereditati dalla Mokka.
Passi avanti importanti
E veniamo adesso alla gamma motori. Per quanto riguarda la Corsa Electric, per il 2024 la Opel sdoppia la sua offerta. In listino continua infatti a essere presente la solita versione da 136 CV e con batteria da 50 kWh, ma viene affiancata anche da una nuova variante con motore da 156 CV e 260 Nm. Questo è alimentato da una batteria da 51 kWh che porta l’autonomia a 402 chilometri. Ok, immagino che può essere vi starete chiedendo come un singolo kWh possa fare tenta differenza. La risposta è facile: a cambiare è tutta la batteria, che lavora in maniera diversa abbinata a un motore differente.
Entrambe le Corsa Electric possono essere caricate in corrente continua con una potenza di 100 kW. Ciò consente di passare dal 20 all’80% dell’energia in 30 minuti, stando a quanto afferma la Casa. Quanto alle prestazioni, la versione più potente scatta da 0 a 100 in 8,1 secondi, contro gli 8,7 della sorella.
Il resto del listino Opel Corsa
A margine, due paroline le merita però anche il fatto che la nuova Opel Corsa sarà il primo modello di Rüsselsheim dotato di tecnologia ibrida a 48 Volt. Il sistema conterà su motori a benzina da 1,2 litri da 100 CV o 136 CV abbinati a un cambio automatico a doppia frizione e a un motore elettrico. Il motore a benzina e quello elettrico potranno lavorare insieme o separatamente così da ottimizzare i consumi e le prestazioni. A completare il quadro è poi un terzetto di motori tradizionali a benzina da 1,2 litri da 75, 100 o 136 CV, privi di qualsiasi forma di elettrificazione. I prezzi delle varianti termiche partono da 19.450 euro della Corsa 1.2 base da 75 CV, mentre il primo prezzo della Corsa Electric è di 36.500 euro.
Ora è più ricca
Ah, quasi scordavo di fare un cenno alle dotazioni. Per la nuova Opel Corsa Electric e per le sue sorelle ci sono anche importanti sviluppi in materia di ADAS e di dotazioni in generale. In particolare tra gli equipaggiamenti si notano ora il sistema di mantenimento della corsia con centraggio tra le linee, l’Adaptive Cruise Control e una nuova retrocamera con angolo di visuale a 180°.