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Safety Test Drive Mercedes-Benz Classe E

Abbiamo provato i principali sistemi di assistenza alla guida dell'elegante berlina. Un concentrato di soluzioni di mobilità integrate, che rendono più sicura la vita per chi è dentro e fuori l’abitacolo.

L’ho incontrata per la prima volta nel cortile di Palazzo Poldi Pezzoli, faceva coppia con Ameluna, la lampada a sospensione disegnata da Artemide, in occasione del Salone del Mobile. La ritrovo all’Autodromo di Monza all’annuale edizione del Company Car Drive, una due giorni dedicata alle flotte aziendali. Mettiamo da parte il design, rivisto nella lunghezza (ora ha coda e spalle più larghe), e concentriamoci invece sulla sicurezza della lussuosa Classe E, che di generazioni ne ha alle spalle ben dieci. Sicurezza a 360 gradi per la verità, visto che adotta tecnologie intelligenti che rasentano la guida autonoma, a salvaguardia di chi occupa l’abitacolo ma anche di chi sta fuori, pedoni e auto che precedono, per intenderci. Le sue credenziali le ha spiegate alla stampa Eugenio Blasetti, Marketing Product Manager di Mercedes-Benz Italia, poco prima del Safety Test Drive. Un nuovo corso tecnologico che l’azienda ha intrapreso e che va ad allinearsi a efficienza e connessione, in una berlina che il marchio della Stella dedica al mondo business. Il test avviene nel piazzale attrezzato che Mercedes-Benz ha definito Intelligent City, con la collaborazione di driver professionisti che spiegano l’efficacia di alcuni dei sistemi che andremo a sperimentare sul campo e che non mi lasceranno indifferente. Active Braking Assist. Incrocio pericoloso, sopraggiunge all’improvviso la sagoma di un’auto da destra e la frenata d’emergenza si attiva in caso il guidatore non reagisca. È un sistema che individua sul percorso anche pedoni e ostacoli attraverso sensori radar e telecamera integrati nella vettura. In questo modo, rassicurano gli uomini Mercedes-Benz, è possibile evitare completamente incidenti fino a 100 km/h oppure, se la velocità è superiore, ridurre notevolmente l’entità dell’impatto.Speed Limit Pilot. Sulla carreggiata scorrono alcuni segnali stradali con i limiti di velocità, una telecamera acquisisce le immagini e le riporta sul display, in modo che siano visibili al conducente. In modalità “Distronic” la velocità del veicolo viene adatta automaticamente ai limiti.Drive Pilot. Il sistema mantiene la distanza dalle automobili che precedono, facendo riferimento alle strisce di demarcazione della carreggiata.Infine il Remote Parking Pilot, il dispositivo che mi ha più sorpreso. È possibile eseguire le manovre in ingresso e in uscita da parcheggi e garage dall’esterno della vettura, utilizzando un’App per smartphone. Si tocca lo schermo del cellulare con un gesto circolare del dito e l’auto risponde muovendosi sia negli spazi longitudinali sia in quelli trasversali.Classe_E Safety07La nuova Classe E è disponibile nell’allestimento Business Sport a partire da 53.240 euro, con il Navigatore Garmin Map Pilot, che fornisce avvisi in tempo reale del traffico; il sistema di ausilio al parcheggio Parkin Pilot; Mirror Pack con specchi ripiegabili elettricamente e sedili in pelle e tessuto riscaldabili.In questa occasione la Casa automobilistica di Stoccarda ha svelato anche un’anteprima per il mercato europeo, in arrivo dall’autunno: il nuovo GLC Coupé. Si potrà ordinare da giugno, a un prezzo medio di 56.000 euro.Classe_E Safety08Leggi la prova Mercedes-Benz Classe E by RED 

 

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