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Prova Renault Twingo Lovely TCe 90 EDC

La city car transalpina è confortevole, agile e scattante: il cambio a doppia frizione EDC, dolce negli innesti, ne rafforza la vocazione urbana. Finiture glamour e dotazione completa per la serie limitata Lovely.

È l’auto dai due volti: maschia da guidare e femminile nell’aspetto, spaziosa in abitacolo e compatta esternamente, maneggevole quanto uno scooter e stabile in velocità. Renault Twingo è tutto tranne che scontata, potendo contare sul motore posteriore, la trazione al retrotreno, le cinque porte, il pianale condiviso con la nuova smart e, optando per il tre cilindri 0.9 turbo benzina da 90 cv, su di uno scatto insospettabile. Sin qui, però, nulla d’inedito; le novità consistono piuttosto nella disponibilità del cambio a doppia frizione EDC e nella serie limitata Lovely.Ph Roberto PiccininiLa trasmissione automatica amplifica la vocazione cittadina di Twingo: già agilissima in parcheggio e dotata di sospensioni che assorbono correttamente le imperfezioni dell’asfalto, ora brilla in particolar modo nella marcia urbana grazie alla progressività degli innesti del cambio. E grazie alle finiture e agli accessori portati in dote dall’allestimento Lovely, l’anima femminile della city car francese trova libero sfogo. A un prezzo, per la TCe 90 EDC, di 15.600 euro.LIVELa nuova Twingo sta al vecchio modello come il MacBook Pro al Commodore 64. La city car francese si è rinnovata radicalmente, traendo beneficio dalla partnership con Daimler. Collaborazione che ha portato in dote, come accennato, il medesimo pianale di smart forfour. Lo spostamento del propulsore, in passato collocato all’avantreno, ha garantito un raggio di sterzo eccezionalmente contenuto (4,3 m), a tutto vantaggio dell’agilità nel traffico e in fase di parcheggio. Sebbene più corta di 10 cm rispetto alla progenitrice, vanta un interasse più generoso (+12 cm) e uno spazio in abitacolo incomparabile: i 23 cm aggiuntivi promessi da Renault sono immediatamente percepibili e si traducono in un’abitabilità superiore alla media della categoria per gli occupanti del divanetto; a livello tanto delle gambe quanto della testa. Una sorpresa.Ph Roberto PiccininiDisponibile esclusivamente nella configurazione di carrozzeria a 5 porte, può contare su di una capienza del vano di carico di 219 litri con 5 persone a bordo; un valore lievemente inferiore a rivali a 5 porte d’analoghe dimensioni – ma a motore anteriore – quali Fiat Panda (225 litri) e Volkswagen Up! (251 litri). Una smagliatura prontamente compensata dalla duplice opzione multimediale: tramite smartphone con tecnologia R&GO oppure mediante il sistema R-Link. Nel primo caso i dispositivi mobili, mediante un’app scaricabile gratuitamente, si connettono alla radio della vettura, visualizzando sul proprio display un menu a quattro icone dedicato a navigazione, telefonia, musica/intrattenimento e computer di bordo. Nel secondo, la tecnologia integrata R-Link abbina alla radio digitale uno schermo capacitivo (da 7 pollici) con possibilità di zoom e scorrimento touch.Ph Roberto PiccininiCosì è terribilmente fashion! La serie limitata Lovely porta in dote badge dedicati, cerchi in lega diamantati da 16 pollici, vetri oscurati, bande adesive specifiche, finiture interne in tinta vettura, esclusivi colori Cosmic Grey e Ultraviolet e, dulcis in fundo, sedili in pelle/tessuto di ottima fattura. Senza dimenticare la dotazione di serie, completissima in quanto forte di ABS, ESP, 4 air bag, climatizzatore automatico, battitacco, fendinebbia, cruise control, radio R&GO con comandi al volante, assistente alla partenza in salita, luci diurne a LED, supporto per smartphone, volante in pelle e sensore di pressione degli pneumatici. Manca solo la macchinetta del caffè! Prezzi, optando per l’allestimento Lovely, a partire da 13.350 euro in abbinamento al 1.0 aspirato da 69 cv.DRIVEUna piccola furia. Il tre cilindri a iniezione diretta di benzina di 898 cc Energy TCe 90 eroga 90 cv e 135 Nm di coppia ma, soprattutto, si rivela particolarmente pronto ai medi e bassi regimi. Rovescio della medaglia, agli alti è tutt’altro che travolgente. Un’imperfezione attenuata dalla presenza della trasmissione a doppia frizione a 6 rapporti EDC. Una dotazione tecnica che non altera le prestazioni rispetto al classico cambio manuale a 5 marce – da 0 a 100 km/h in 10,8 secondi – rendendo al contempo estremamente rilassante la marcia nel traffico e brillando per la progressività negli innesti, seppure a fronte di un lieve peggioramento nei consumi: 20,8 km/l in media contro 23,2 km/l. Valori comunque apprezzabili in forza del peso contenuto in 993 kg (+50 kg rispetto alla versione manuale) e del sistema Start&Stop di serie.Ph Roberto PiccininiGira in un fazzoletto! Il raggio di curva eccezionalmente ridotto e le dimensioni contenute rendono la nuova Twingo un perfetto “animale da città”. Caratteristica rafforzata dal rendimento delle sospensioni – la taratura di molle e ammortizzatori è un bilanciato compromesso tra prestazioni e comfort – in grado di assorbire ogni imperfezione dell’asfalto e al contempo di contrastare fenomeni eccessivi di rollio e beccheggio. Diversamente dalla maggior parte delle city car, non saltella come un canguro sui sampietrini, ma al tempo stesso si presta alla guida brillante, supportata da un impianto frenante tenace, reattivo e per nulla appannato nelle risposte. Renault Twingo, del resto, ha un temperamento forte, ma con un’anima “rosa” che strizza l’occhio alle donne. Specie nella serie limitata Lovely.Ph Roberto Piccinini

 

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