È una delle belle favole del Motorsport. Corre il 2007, anno in cui una piccola squadra non ufficiale di Toyota, la GAZOO Racing, partecipa e termina la 24 ore del Nürburgring, con due macchine usate, le Altezzas. Grazie a quel risultato, si riapre definitivamente un capitolo che, per Toyota, non è mai stato chiuso del tutto. Un capitolo dedicato a tutti gli appassionati delle auto sportive, il cui ultimo paragrafo si chiama Corolla GR. Il nuovo gioiello è interamente sviluppato e prodotto a Motomachi, nella Fabbrica GAZOO Racing, e segue a distanza di poco tempo la Yaris GR, ovvero l’ultima – e unica – auto rally replica al mondo. E non è tutto, perché sempre Toyota ha appena sostituito la GT86 con la GR86, una coupé che non punta sulle prestazioni assolute, bensì sul puro piacere di guida. Proprio come Yaris e Corolla GR: nessuna elettrificazione, niente potenze da dragster e pesantissimi pacchi batteria da portarsi dietro, solo tanta – e sana – ignoranza old style. A dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, che si possono progettare auto davvero sostenibili (l’ibrido Toyota è al momento imbattuto, da questo punto di vista), ma anche modelli capaci di far battere il cuore.
Ispirata al Rally e dotata di GR-FOUR All Wheel Drive
La Fabbrica GR, o meglio GAZOO Racing, è la struttura dove vengono prodotte da anni le versioni sportive delle macchine Toyota. Per lo sviluppo della Corolla GR, la casa giapponese ha ottimizzato la linea di produzione e ha poi consegnato l’auto nelle mani di piloti professionisti. Menzione speciale per Akio Toyoda, detto “Morizo”, il quale gareggiò nel 2007 alla 24 ore del Nürburgring. Come gran parte delle Toyota GAZOO Racing, realizzate dagli ingegneri ispirandosi al mondo rally, anche la Corolla GR è dotata del GR-FOUR All Wheel Drive, il primo sistema di trazione integrale sportiva di Toyota in oltre 20 anni. Quest’ultimo permette al conducente di regolare in base alle condizioni (sporco, pioggia o neve) le prestazioni, garantendo un automatico bilanciamento della coppia. Toyota suggerisce queste ripartizioni tra anteriore e posteriore, per aver una vettura performante in ogni situazione: 60:40 per tutti i giorni; 30:70, per un’impostazione più sportiva, adatta alle strade tortuose e ai circuiti; 50:50 per avere massima stabilità e velocità sui circuiti.
Il motore della nuova sportiva Toyota
Ma parliamo ora di uno dei protagonisti di questa Corolla GR, il motore,accoppiato alla trasmissione GR-Four All-Wheel-Drive (AWD) della quale vi abbiamo parlato poco fa. Un 1.6 turbo a tre cilindri a iniezione diretta capace di erogare 300 CV a 6.500 giri e 370 Nm di coppia tra 3000 e 5500 giri. A far cantare il tre cilindri della Corolla GR ci pensa il triplo scarico, progettato per esaltare l’erogazione agli alti regimi.
Il design della Corolla GR
La Corolla GR è aggressiva, una hothatch resa minacciosa dai condotti dell’aria frontali su entrambi i lati, così come dai parafanghi anteriori e posteriori che sforano dalla carrozzeria. Tutti i fari sono a LED, con quelli abbaglianti integrati nella griglia anteriore firmata GR, mentre gli specchietti retrovisori esterni sono verniciati di nero lucido e hanno gli indicatori di direzione integrati. Al retrotreno spiccano invece: i paraurti con sfoghi d’aria, lo spoiler e completano il look esterno della Corolla GR i parafanghi, la cui svasatura sottolinea la silhouette ampia e bassa della vettura.
Com’è fatta dentro
Al suo interno, la nuova Toyota GAZOO Racing si conferma sportiva e corsaiola. Sul cruscotto è stato integrato il Multi-Information Display (MID), un display TFT a colori da 12,3” sul quale è possibile visualizzare le modalità 4WD, l’indicatore della posizione della marcia, il tachimetro e la pressione del turbo. Al progetto Corolla GR, come dicevamo, hanno partecipato anche piloti professionisti e noi non vediamo l’ora di capire come avrà influenzato lo sviluppo dell’auto. GAZOO Racing ha dato importanza ai loro feedback: la leva del cambio, per esempio, ha una corsa ridotta, come per le auto da corsa e Toyota afferma che grazie ai test effettuati l’azione è leggera e le cambiate sono brevi.
Toyota Audio Multimedia e Drive Connect
Naturalmente non manca qualche chicca “smart”. Quale? il Toyota Audio Multimedia, il quale permette una doppia connettività telefonica Bluetooth e con un abbonamento Wi-Fi Connect, offre connettività 4G per un massimo di cinque dispositivi trasformando la Corolla GR in un Hotspot AT&T; e l’assistente vocale intelligente Drive Connect (necessita di abbonamento) con il quale è possibile cercare indicazioni (POI di Google), regolare i controlli audio e cambiare le temperature dell’abitacolo.
Leggi anche: Toyota GR Yaris, una sportiva come si “deve”
La Corolla GR Core Grade
Corolla GR “standard”, ovvero la Core Grade è disponibile nelle tre colorazioni White, Black e Supersonic Red. Il cofano motore è in alluminio e il tetto in tinta con la carrozzeria; sopra a esso c’è un’antenna a “pinna di squalo” e, sul montante posteriore, uno spoiler nero lucido. Completano il look le minigonne laterali e i parafanghi larghi, che le donano un look più aggressivo. Lo stile all’interno della Corolla GR “Core Grade” è rifinito con particolari come bocchette dell’aria laterali, maniglie e console centrale, di colore nero e argento. Toyota ha equipaggiato la Corolla Core Grade di sedili sportivi in tessuto con cuciture grigie, poggiatesta firmati GR e tasche scamosciate. La dotazione tecnologica è di alto livello: oltre al Toyota Audio Multimedia e al Drive Connect di cui abbiamo già parlato, sono presenti 6 altoparlanti compatibili con i sistemi operativi Andorid, Apple e Alexa e 3 porte USB, di cui una multimediale.
Corolla GR CircuitEdition
La più cattiva delle due sarà disponibile dal 2023 ed è stata anch’essa realizzata in tre diverse colorazioni: due uguali alla versione “standard”, White e Supersonic Red, più l’esclusiva Heavy Metal. Con la Core Grade condivide le minigonne GR-Four e gli ampi parafanghi. Le novità presenti su questa versione non sono però poche: il cofano è sporgente con condotti dell’aria in nero lucido, il tetto in questo caso è in fibra di carbonio forgiato e l’antenna a pinna di squalo è anch’essa in carbonio; i paraurti sono di color nero lucido e lo spoiler sportivo, alto, è nero opaco. All’interno, per questa versione Toyota ha rivestito i sedili sportivi in pelle scamosciata Brin Naub con finiture rosse, utilizzate per darle un tocco ancora più racing. Come plus rispetto alla Core Grade, questa Circuit Edition è stata dotata di controllo automatico del clima, alzacristalli elettrici automatici e sedili anteriori riscaldabili. Sottolineiamo il pomello del cambio firmato Morizo, esclusivo per questa versione della Corolla GR e unicamente per l’anno di lancio. Parlando di tecnologia, si distingue dalla versione standard per l’Audio Premium con navigazione dinamica, composto di otto altoparlanti JBL con amplificatore.
Per la Corolla GR Core Grade sono disponibili 3 pacchetti optional: Performance, il quale include differenziali anteriori e posteriori Torsen a slittamento limitato (LSD). Tecnologia, che prevede Audio Premium con navigazione dinamica e JBL w/Clari-Fi, e la ricarica wireless per smartphone compatibile con Qi. Cold Weather, con sedili anteriori e volante riscaldati.
La potenza è nulla senza controllo
Il team GR sa bene che una macchina con tanti cavalli ma con componenti meccaniche scadenti, non è un buon compromesso, specialmente se si parla di una sportiva pensata per essere veloce in tutte le condizioni. Così, a rendere maneggevole e controllabile la Corolla GR sono la piattaforma GA-C con scocca irrigidita grazie al maggior numero di punti di saldatura effettuati nelle aree di congiunzione. All’anteriore la nuova sportiva di GAZOO Racing è stata dotata di sospensioni MacPherson, composte da molle elicoidali, ammortizzatori e barre stabilizzatrici, progettate per tutte le superfici. Al posteriore, la sospensione utilizza un sistema multilink a doppio braccio oscillante, il quale, secondo i test effettuati da Toyota, massimizza l’agilità e la stabilità dell’auto.
Affilata ma sicura
Per ottenere le migliori prestazioni aerodinamiche possibili, in GAZOO Racing hanno pensato a tutto. Osservando la Corolla GR si può notare come il muso salga verso una linea del tetto affusolata utile a indirizzare il flusso del vento sullo spoiler posteriore per generare deportanza. Come possiamo vedere nelle auto da rally, anche nella Corolla GR i deflettori anteriori e posteriori e i profili inferiori hanno una forma che serve a favorire il flusso d’aria lungo i lati del veicolo. Infine, per ridurre la resistenza alle alte velocità e migliorarne la deportanza e la stabilità, sono stati integrati nella carrozzeria dell’auto i condotti del cofano, dei parafanghi, del paraurti posteriore e un fondo piatto.
Essendo un’auto pensata per un utilizzo strada/pista e non solo per sfrecciare tra i cordoli, questa Corolla GR è stata equipaggiata di tutti i sistemi di sicurezza oggi irrinuciabili. Quali? Entrambe le versioni sono state dotate di serie del Toyota Safety Sense 3.0 (TSS 3.0) che include molteplici sistemi di rilevamento e pre-collisione come il Blind Spot Monitor (BSM). Oltre a questo sistema, la nuova sportiva GR è dotata del Lane Departure Alert con Steering Assist, progettato per avvisare il conducente se percepisce che il veicolo sta lasciando la corsia senza inserire un indicatore di direzione. Per chi compra l’auto è compreso poi un abbonamento di un anno a “Toyota Safety Connect”, un servizio di assistenza stradale.