fbpx

Kask Moebius, la città è più sicura

Se una grande attenzione è la migliore alleata per pedalare sicuri in città, un buon casco da bicicletta è al primo posto fra le dotazioni di sicurezza passiva. L'importante è che sia efficace, confortevole e accessibile.

Vedere le nostre città popolate da miriadi di biciclette è il sogno di chiunque abbia a cuore l’ambiente e sogni città meno congestionate. Ma pedalare fra le auto, schivando rotaie e pavé, è più pericoloso che scendere a tuta fra le radici di un bosco… Ecco perché proteggersi senza scendere a compromessi è un aspetto da non sottovalutare, soprattutto quando si tratta della propria testa.

Commuter in sicurezza

Moebius è il nuovo casco urban che unisce tutto il know-how di Kask e un design elegante, ispirato alla città. Progettato per soddisfare i bisogni dei commuter, dei nuovi ciclisti con le loro eBike e degli esploratori di città, Moebius promette comfort e sicurezza. Semplice, elegante e funzionale è stato disegnato con in mente le esigenze del ciclista urbano e con una grande attenzione ai dettagli, come l’inserto riflettente. Come tutti i caschi Kask, anche Moebius è stato testato in un laboratorio indipendente, e sottoposto a prove con impatti sia lineari che rotazionali, colpendo superfici piatte e angolate, superando ampiamente tutti i test.

Ha calotta esterna in ABS, robusta e antigraffio, con prese d’aria anteriori e posteriori che garantiscono una ventilazione ottimale, anche nelle giornate più calde. È inoltre dotato di un frontino rimovibile, pensato per fornire protezione dagli elementi esterni e pedalare in tutte le condizioni atmosferiche.

Provvisto di una comoda imbottitura amovibile e lavabile, Moebius è provvisto del nuovo regolatore ErgoFit di Kask, che garantisce ottima vestibilità e massimo comfort, anche quando si pedala su terreni irregolari. Pesa 420 g (in taglia M) ed è disponibile nelle misure M (52-58 cm) e L (59-62 cm), costa 99,00 euro.

Articoli correlati
Mercato bici: il 2023 perde il 23%, ma c'è fiducia per il futuro
Suzuki Bike Day 2024, sulle strade del Tour
Ekar GT e Zonda GT, il Gravel di Campagnolo