fbpx

Porsche e la passione per le e-bike

Due nuove joint-venture consolidano la posizione della Casa tedesca nel settore

A qualcuno probabilmente non farà piacere. Anzi, togliamo il probabilmente. Altri non vedono l’ora che sia il 2025 per poter dire, finalmente, di andare in giro con una Porsche; pazienza se si tratta di una bici a pedalata assistita e non di una 911. I primi sono quelli – non tutti, certo – che tendenzialmente una Porsche ce l’hanno già. I secondi sono quelli che invece un prodotto della Casa di Zuffenhausen l’hanno sempre e solo sognato. C’è poi anche una terza tipologia di persone: chi una 911, una Cayenne, una 718 o magari una Taycan, visto che siamo in tema di batterie, la possiede e vede con piacere la possibilità di rimanere fedele al marchio anche quando si tratta di dimezzare l numero di ruote. Porsche Taycan 4S Cross Turismo in movimento su strada asfaltata con un focus sul portellone posteriore su cui sono agganciate due biciclette elettriche Porsche.Porsche non arriva adesso nel mercato delle e-bike, ma ha appena avviato due nuove joint-venture nel settore per consolidare la propria posizione. La prima, con l’olandese Ponooc Investment B.V., si chiama “Porsche eBike Performance GmbH”: ha base a Ottobrunn (vicino a Monaco) e svilupperà sistemi di trazione elettrici, quindi motori, batterie e l’architettura software per la connettività. La seconda joint-venture, con sede a Stoccarda, è la “P2 eBike GmbH – powered by Porsche” e quando sarà pienamente operativa, nel 2025, venderà una nuova generazione di e-bikes Porsche con sistemi di trazione forniti  dalla prima. 

Manager di alto livello

Per affermarsi in un mercato comunque non tradizionale, rispetto alla propria storia, Porsche ha scelto manager di alto livello. L’attuale CEO di Porsche Lifestyle GmbH & Co., Jan Becker, diventa n°1 di Porsche eBike Performance GmbH. Lo stesso ruolo in P2 eBike GmbH lo rivestirà invece Moritz Failenschmid, che è anche Managing Director di Focus Bikes. Si tratta quindi di una risorsa interna che conosce bene il cliente Porsche e di una esterna con grande esperienza specifica nel campo delle biciclette. Un mix perfetto di competenze ed esperienze, con alle spalle un brand fortissimo. Le premesse sono ottime, ma solo il mercato darà il giudizio definitivo.

Lutz Meschke, n°2 dell’Executive Board di Porsche AG e membro dell’Executive Board per Finance and IT, ha commentato così: “Vediamo un grande potenziale per Porsche nel campo delle e-bike e per questo motivo stiamo ampliando costantemente le nostre attività in quest’area. Jan Becker e Moritz Failenschmid sono professionisti di comprovate capacità, quando si tratta di sviluppare rami d’azienda nuovi e orientati al cliente”.

Motori a marchio Porsche

Avete letto qui sopra che Porsche è già impegnata nel campo delle bici a pedalata assistita. Precisamente, Porsche eBike Performance GmbH propone già i sistemi di trazione compatti by Fazua, marchio famoso per le e-bike “leggere”. A questi aggiungerà lo sviluppo e la produzione di sistemi molto più potenti, a marchio Porsche. In futuro, entrambe le linee di prodotto saranno messe a disposizione di aziende terze.

Articoli correlati
Mercato bici: il 2023 perde il 23%, ma c'è fiducia per il futuro
Suzuki Bike Day 2024, sulle strade del Tour
Ekar GT e Zonda GT, il Gravel di Campagnolo