Il nome Majesty rappresenta ormai una pietra miliare nella storia degli scooteroni. Negli anni ha accompagnato più di una generazione di “commuter”, con oltre 150.000 unità vendute per i modelli da 125cc a 180 cc. Majesty si è sempre rinnovato mantenendo intatte le sue qualità di comfort e facilità di guida, è sempre stato quindi uno scooterone. Ora Majesty aggiunge una S e cambia un po' rotta rispetto al passato andando ad aggiungersi in gamma ai ruota alta X-City, Xenter e al D'elight, completando il segmento da 125 cc di Yamaha.
Majesty S è spinto da una versione evoluta del collaudato motore originalmente sviluppato per Xenter, un 125cc a 4 tempi e 4 valvole raffreddato a liquido. L'efficienza dell'iniezione elettronica, a detta della Casa giapponese, consente una notevole economia nei consumi, anche in città. Tra le caratteristiche comuni allo Xenter c'è anche la sospensione posteriore, che contrariamente agli altri scooter non sfrutta un ammortizzatore laterale o una coppia di ammortizzatori ma impiega un monoammortizzatore orizzontale (in stile motociclistico) che contribuisce a centralizzare le masse, aumentando l'agilità. Le ruote, come da tradizione, misurano 13 pollici e anche questo dovrebbe contribuire ad aumentare l’agilità di Majesty S, oltre che garantire una buona capacità di carico (sotto la sella c'è spazio per un casco integrale e per altri piccoli oggetti) e un’ampia escursione delle ruote, che si traduce in maggior comfort. Il freno anteriore da 267mm ha ora un aggressivo profilo a margherita mentre quello posteriore ne misura 245.
A regalare al nuovo Majesty S un look moderno e più sportivo di quello dei precedenti modelli, arrivano luci anteriori di posizione e luci di coda a LED. Inedita la strumentazione, con un design a tre quadranti che comprende contagiri analogico, tripmeter e tachimetro digitale. Il nuovo Majesty S sarà disponibile presso la rete di Concessionari Ufficiali e Scooter Store Yamaha a partire da giugno 2014 in tre diverse colorazioni, Silky White, Mat Titan e Midnight Black, al prezzo di 3.290 euro f.c.; giusto per avere un riferimento con uno scooter concorrente, costa qualche centinaio di euro in meno del nuovo Suzuki Burgman 125, ma non dispone, come quest’ultimo, dell’ABS di serie.