fbpx

Comparativa Maxi Enduro 21″

6 moto, 9 tester, quasi 800 km di prova. Tutto per eleggere la migliore maxi enduro con ruota da 21 sul mercato. Chi l'avrà spuntata? Alle nostre spietate pagelle la sentenza

BMW F 900 GS come è fatta

Da quando ha fatto la sua comparsa sul mercato, sostituendo la 850 GS, la nuova bicilindrica bavarese ha enfatizzato molto la sua vocazione per lo sterrato, almeno in questa versione. Lo ha fatto soprattutto grazie a un comparto sospensioni nuovo e più adatto a un utilizzo offroad, soprattutto se si decide di dotarla di sospensioni pro come la moto in comparativa. La forcella Showa è pluriregolabile e gestisce 230 mm di escursione, mentre il mono con regolazione delle alte e basse velocità in compressione garantisce 215 mm di corsa ed è regolabile nel precario e in estensione. Anche la posizione in sella e il peso sono ora più amici della guida in fuoristrada anche se pur sembrando snellissima e quasi specialistica la F900 GS non è la moto più leggera del lotto. BMW dichiara per lei 219 kg in ordine di marcia, la nostra bilancia rileva 218 kg con i classici 5 litri di benzina.

Posizione di guida da vera specialistica, grazie a un innalzamento del manubrio e un abbassamento delle pedane, la 900 BMW agevola di parecchio la guida in piedi. Il serbatoio è il meno capiente delle concorrenti, con solo 14,5 litri di capienza, per cui chi ama le lunghe percorrenze, soprattutto nei luoghi meno civilizzati, ne dovrà tenere conto e rivolgersi altrove, magari alla versione Adventure. Le prestazioni del motore sono in linea con la media delle altre moto: abbiamo infatti 105 cv di potenza e 93 Nm di coppia, rispettivamente a 8.000 e 6.750 giri. In linea è anche l’altezza della sella, posta a 870 mm da terra, ma si può anche salire a 890 o scendere a 835. Le ruote sono, ovviamente, da 21” l’anteriore e da 17” dietro, per un’impostazione più stradale. Prezzo? Si parte dal prezzo più concorrenziale di tutte 14.600 euro. ma come ben sappiamo in BMW si paga praticamente tutto, per avere una moto come la nostra dovrete spendere 17.783 euro.

BMW F 900 GS come va su strada l’opinione di Stefano Cordara

Per certi versi una sorpresa, per certi versi una conferma. Parto dalla conferma, beh, basta guardare la moto per capire come questa F 900 sia molto spostata verso il fuoristrada.  Del resto, BMW ha allargato la gamma alla 900 Adventure per chi vuole andare anche su strada e quindi troviamo sospensioni a lunga escursione molto specialistiche ma soprattutto la posizione di guida: manubrio alto, pedane basse, ci si alza in piedi molto velocemente.

Non l’abbiamo fatto oggi perché abbiamo guidato solo su strada, ma si capisce che è una moto nata per fare quello e sella molto risicata, sembra quasi una moto specialistica. Il passeggero è, diciamo, tollerato ma sicuramente non benvenuto perché la sella è piccola e le maniglie risicatissime, insomma, non ci si sta bene, si tocca nella marmitta con il piede… non benissimo.

BMW F 900 GS

Però, guidando sull’interminabile A1, devo dire che si è comportata molto meglio di quello che mi aspettassi. Mi aspettavo una protezione dall’aria veramente scarna, è chiaro, le braccia restano esposte, però il cupolino fa il suo dovere, non ci sono turbolenze sul casco neanche col casco con l’aletta quindi devo dire che è nella media perché, si, c’è chi fa meglio tra le presenti in comparativa ma alcune fanno tanto quanto lei perché i cupolini sono tutti abbastanza stretti. Le gambe viaggiano, invece, abbastanza protette perché il serbatoio si allarga abbastanza. Però la moto è molto stretta e il giro dell’aria ti costringe un pochino ad aprirle e quindi fai sempre un po’ di forza.

BMW F 900 GS

Nel misto devo dire che si è comportata insospettabilmente bene. Partiamo da un presupposto: le sospensioni sono quasi tutte sprecaricate ma la moto resta molto rigida, poco confortevole, la sella è molto dura quindi se si trascorrono tante ore in sella bisogna avere una bella resistenza e quando si guida su strada. Però le sospensioni scorrono bene, la forcella in particolare parte molto bene. A me è piaciuta, è rigida quanto la KTM ma con sospensioni che, secondo me, scorrono bene.

Dotazione di buon livello, ma, ovviamente, si paga tutto, la strumentazione resta una delle più facili da usare, insomma, niente di difficile, veramente si accede ai menù molto rapidamente. Punto a favore: si regola praticamente tutto a mano quindi le alte velocità le regoli semplicemente ruotando la ghiera, il pomello del precarico lo regoli a mano, così come ritorno e compressione della forcella. Le regoli a mano quindi puoi cambiarti l’assetto veramente super rapidamente. Motore: è sempre il 900cc che conosciamo bene però qui mi sembra avere addirittura guadagnato un po’ di grinta con l’Euro5+, tanto che nella mappatura Dynamic la risposta è bella secca, bella aggressiva, c’è sempre una bellissima gestione del gas da parte di BMW ma qui nella mappatura Dynamic di motore ne ha, spinge parecchio.

BMW F 900 GS

C’è qualche vibrazione all’altezza delle pedane e un po’ sul manubrio in autostrada, niente di trascendentale, sulle pedane non ci sono neanche i gommini quindi siamo ferro su ferro e per quello la moto funziona bene. Certo, non è la moto per viaggiare, insomma, di quelle presenti in comparativa non è quella che sceglierei per farmi il viaggio a Capo Nord, ma non è neanche nata per questo. Capitolo freni: devo dire niente male. La BMW è quella più semplice, non ha le pinze radiali, è l’unica a non averle, ha le pinze flottanti. Però, tutto sommato, l’impianto mi è piaciuto abbastanza, anteriore e posteriore sono ben bilanciati, il posteriore ha il giusto punto di pressione, niente di troppo né di poco, quindi giustamente bilanciato anche, soprattutto, quando si guida con le gomme tassellate perché è molto facile arrivare al bloccaggio, si modula molto molto bene. Chiudo sul cambio che, insomma, diciamo che non è eccitante, però funziona nella media. Il Quickshifter non è velocissimo però nel complesso il cambio, secondo me, è un cambio che merita più che la sufficienza.

Articoli correlati
Triumph Approved Days: vinci una Daytona 660!
Kawasaki Versys 1100, quel qualcosa in più
Abbiamo provato gli ARAS Bosch in sella alla KTM 1390 Super Adventure: è questa la direzione giusta?