Forcellone monobraccio, ruote da 17”, prestazioni esplosive e un look che non fa nulla per nascondere le proprie carte: i ducatisti più “incalliti” stavolta sono accontentati. Anzi, ben più che accontentati: devono esser euforici per l’arrivo della nuova Ducati Multistrada V4 Pikes Peak. Per togliere ogni dubbio sull’animo di questa moto, Ducati la definisce, testualmente, “la Multistrada più sportiva di sempre”. Più chiaro di così…
La base è ovviamente quella della Multistrada V4, protagonista tra l’altro della nostra recente comparativa Maxi Enduro rivista però da parecchi punti di vista aspetti per renderla, appunto, molto più sportiva. Modifiche sostanziali hanno interessato ciclistica, ergonomia, controlli elettronici e una serie di componenti dedicati. Ma andiamo con ordine e partiamo da ciò che più di tutto fa, di una Ducati, una Ducati: il motore.
Motore Granturismo, nuove mappature
Qui c’è il V4 Granturismo, accreditato di 170 CV di potenza a 10.500 giri e 125 Nm di coppia a 8.750 giri. Un propulsore leggero, in virtù dei suoi 66,7 kg, e che ha permesso così di centralizzare le masse. Non solo: il V4 è stato sviluppato per ridurre al minimo la manutenzione, come dimostra il controllo del gioco delle valvole fissato ogni 60.000 km.
Due novità molto interessanti sono la nuova mappatura Race del Riding Mode, specifica per la Ducati Multistrada V4 Pikes Peak e la strategia più racing per il limitatore. La differenza principale sta nella strategia di intervento, più graduale rispetto a quella della Multistrada V4, a favore di una maggiore efficacia nella guida sportiva. Ultimo, ma non meno importante, il quickshifter sfrutta una strategia dedicata che permette scalate molto aggressive.
Tornano la ruota da 17” e il monobraccio
I due elementi che più di tutti definiscono l’estetica della Ducati Multistrada V4 Pikes Peak, ma che allo stesso tempo si rivelano determinanti dal punto di vista della guida, sono le ruote da 17” e il forcellone monobraccio. Nello specifico i cerchi sono forgiati in alluminio Marchesini, con pneumatici 120/70 all’anteriore e 190/55-17 al posteriore, e grazie ai 2,7 kg di peso in meno rispetto a quelli della Multistrada V4 S, assicurano una maggiore reattività, oltre a contribuire alla riduzione totale del peso, pari a 4 kg.
Una maggiore reattività è stata perseguita anche con la rivisitazione del telaio monoscocca in alluminio: cambiano l’inclinazione del cannotto di sterzo (25,75° rispetto ai 24,5° della Multistrada V4) e le quote ciclistiche di avancorsa e interasse sono state ricalibrate in funzione della diversa destinazione d’uso della moto. Tornando un attimo sul discorso dell’estetica, grafiche e colori richiamano la Desmosedici GP 2021, con tanto di tabelle portanumero disegnate su entrambi i lati del serbatoio.
Öhlins Smart EC 2.0, la prima volta per una Multistrada
La Ducati Multistrada V4 Pikes Peak è la prima della famiglia Multistrada a vantare sospensioni Öhlins Smart EC 2.0, le stesse di Panigale V4 S e Streetfighter V4 S. Un’ulteriore testimonianza, se ancora ce ne fosse bisogno, dell’obiettivo di questa moto e del team che l’ha sviluppata: la massima efficacia nella guida sportiva. Öhlins Smart EC 2.0, tra le altre cose, si regolano in automatico in base allo stile di guida del pilota e possono essere gestite secondo la logica “event based”. Quanto all’impianto frenante, deriva direttamente da quello della Panigale V4: davanti ci sono due dischi da 330 mm di diametro accoppiati a pinze monoblocco Brembo Stylema. Dietro c’è invece un disco singolo da 265 mm di diametro accoppiato a una pinza flottante Brembo.
Ergonomia specifica, elettronica al top
Più sportiva nel telaio e nel motore, la V4 Pikes Peak non poteva non proporre una posizione di guida specifica. E infatti, ecco pedane più alte e arretrate (per aumentare l’angolo di piega massimo), mentre il manubrio è più basso, più stretto e ha una curvatura meno accentuata. Capitolo elettronica: la V4 Pikes Peak ripropone il meglio della Casa di Borgo Panigale. Tra le altre cose, dunque: radar di serie sia all’anteriore sia al posteriore, su cui basano il proprio funzionamento cruise control adattivo e Blind Spot Detection. Il cruscotto TFT con schermo da 6,5“ permette di visualizzare il navigatore cartografico grazie al Ducati Connect, che consente di fare il mirroring del proprio dispositivo cellulare.
La Ducati Multistrada V4 Pikes Peak sarà disponibile nelle concessionarie Ducati a partire dal mese di dicembre in un unico allestimento – Radar – che prevede radar anteriore e posteriore di serie. Su tutti i modelli della famiglia Multistrada, Ducati offre l’esclusiva garanzia “4Ever Multistrada”, valida per 4 anni a chilometraggio illimitato, garantita dall’intera rete di concessionari della Casa Bolognese.