fbpx

KTM 1390 Super Duke R e Super Duke R EVO

Cresce di cilindrata e tocca quota 190 CV, con 5 Nm in più di coppia per arrivare a 145. Due le versioni in arrivo a gennaio 2024 a 22.200 e 24.280 euro

Nel mondo sempre più rarefatto eppure ancora molto affascinante delle hypernaked, la KTM Super Duke ha lasciato un segno davvero profondo. Oggi, a 30 anni dal lancio della prima Duke (monocilindrica), la prima moto stradale di KTM. L’arrivo della KTM 1390 Super Duke R sembra chiudere il cerchio, nel segno di prestazioni e design ancora più sportivi. In mezzo, nel 2005, il debutto della prima vera naked di Mattighofen, la 990 Super Duke.

Ripercorrere gli ultimi anni permette di passare dalla terza generazione di Super Duke, svelata nel 2020, all’esuberante KTM 1290 Super Duke RR. Il 2022 è l’anno della 1290 Super Duke R EVO e del debutto per le sospensioni semiattive WP. E oggi, come se di cattiveria e di cavalli non ce ne fossero abbastanza, dopo aver aggiornato le piccole 125 e 390 e lanciato la nuova 990 Duke, arrivano due inedite versioni della 1390, che cambia nella cilindrata e nel nome. Sono la 1390 Super Duke R e la 1390 Super Duke R EVO, in vendita rispettivamente a 22.200 e 24.280 euro.

KTM 1290 Super Duke R 2024

Fino a 1.350 cc per ottenere 190 CV di potenza massima

Il bicilindrico LC8 vede l’alesaggio crescere da 108 a 110 mm, per una cilindrata effettiva di 1.350 cc a fronte dei 1.301 del precedente modello. Le teste dispongono del variatore di fase che due alzate valvola differenti, una soluzione che al prezzo di un aggravio di peso minimo consente di ottenere il meglio dal motore in termini di potenza e coppia, oltre a facilitare l’omologazione Euro 5+. Il guadagno è sensibile in termini di potenza massima, che ora si attesta a 190 CV a 10.000 giri (+10 CV), con 145 Nm di coppia a 8.000 giri (+ 5 Nm). Il tutto con intervalli di manutenzione da moto turistica, visti i 60.000 km prescritti per il controllo del gioco valvole.

KTM 1290 Super Duke R 2024

Nuovo airbox e prese d’aria con alette aerodinamiche

Cos’altro c’è di nuovo? Oltre al motore, anche le sospensioni e il pacchetto elettronico sono stati rivisti. E persino il design, pur mantenendo l’inconfondibile stile Duke, è stato oggetto di interventi, grazie soprattutto al nuovo faro LED, più leggero di 700 grammi. Contribuiscono a rinfrescare l’immagine della “Bestia” i nuovi convogliatori d’aria, che ora inglobano le alette aerodinamiche e dovrebbero persino contribuire a ridurre la tendenza all’impennata. Sono stati riprogettate le prese d’aria e l’airbox è stato rivisto, con il risultato di trovare spazio per ulteriori 1,5 litri di benzina, ottenendo la capacità complessiva di 17,5 litri e un’autonomia stimata in oltre 300 km roba da touring. I corpi farfallati passano da 56 a 60 mm di diametro. La quinta e la sesta marcia sono state allungate. Cinque i Riding Mode: tre standard (Rain, Street e Sport), due opzionali (Performance e Track).

KTM 1290 Super Duke R 2024

KTM 1390 Super Duke R 2024 la ciclistica

Le due versioni della nuova 1390, ossia KTM 1390 Super Duke R e Super Duke R EVO, sono incentrate sulla ciclistica del modello 2020, migliorata in molti dettagli. Per la versione R con sospensioni tradizionali l’obiettivo del progetto era di accrescere la stabilità sul veloce e al contempo l’agilità nel misto lento, senza intaccare il comfort, molto relativo a dire il vero offerto dalla moto. Di conseguenza è stata aggiornata la taratura della forcella, una WP Apex a cartuccia aperta con steli di 48 mm di diametro e funzioni separate sui due steli. La forcella è regolabile completamente nel precarico, in compressione e ritorno, e ha un’escursione di 125 mm. Aggiornato anche il monoammortizzatore WP Apex con serbatoi separati per gas e olio, schema piggy-back e totale possibilità di regolazione, con registri separati per gestire la compressione alle alte e alle basse velocità.

KTM 1290 Super Duke R 2024 Faro anteriore

Per la EVO le sospensioni semiattive

Sulla R Evo debuttano le sospensioni semiattive WP Apex di terza generazione. Il controllo avviene tramite valvole magnetiche a gestione elettronica, in grado di agire sullo smorzamento in pochi istanti. La centralina SCU (Suspension Control Unit), infatti, adatta in tempo reale la taratura alla situazione del fondo stradale e allo stile di guida, a partire dalle informazioni che provengono dai sensori di affondamento e dalla piattaforma inerziale.

KTM 1290 Super Duke R 2024

Follia: l’abbassatore in stile MotoGP!

Cinque le modalità proposte per le sospensioni semiattive: Auto, Comfort, Rain, Street e Sport; in opzione nel pacchetto Suspension Pro figurano le modalità Track e Pro. Il pacchetto Suspension Pro agisce calcolando il precarico in base al peso del pilota e scegliendo autonomamente uno dei tre assetti predefiniti tra Auto-Standard, Auto-Low, Auto-High. Non manca la funzione Anti-Dive, che riduce l’affondamento della forcella in staccata. E per gli amanti della MotoGP arriva una vera e propria chicca: il Factory Start, che è di fatto un abbassatore in grado di ridurre il precarico molla del mono a moto ferma, incrementando il carico sulla ruota posteriore e migliorando di conseguenza l’accelerazione da fermo. Più di così è davvero difficile chiedere!

KTM 1290 Super Duke R 2024

Con misure degli pneumatici 120/70 e 200/55, gomme Michelin Power GP – che pesano 1200 grammi meno delle coperture del precedente modello – la KTM 1390 Super Duke R sarà frenata da un impianto Brembo incentrato all’avantreno su pinze Stylema monoblocco a 4 pistoncini e dischi flottanti da 320 mm; dietro la pinza flottante a doppio pistoncino è abbinata a un disco da 240 mm. La pompa anteriore è la Brembo MCS (Multiple-Click-System); il comando frizione ha l’assistenza idraulica. Aggiornato il sistema di controllo della pressione pneumatici TPMS, che permette di pre-configurare un secondo set di ruote.

KTM Duke e SuperDuke Range 2024

Anti-wheelie per divertirsi al massimo

Tra le dotazioni opzionali figurano il freno motore EBC (Engine Brake Control), che permette la regolazione su cinque livelli, e l’anti-wheelie aggiornato, anch’esso su cinque livelli in base ai gradi di sollevamento della ruota anteriore. Si va da 0,36° del livello Very Low ai 22,25° del Very High…

KTM 1290 Super Duke R 2024

Un’ultima nota sulla posizione di guida, che prevede fianchi del serbatoio più larghi a beneficio del sostegno in frenata, e il manubrio posto leggermente più in basso.

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
KTM 790 Adventure, il 2025 è arrivato
Prova Honda NT1100, la Touring che diverte
Prova SYM ADX TG 400 - Fuga dalla città