fbpx

Mobilità urbana, moto e scooter protagonisti se…

La crisi del mercato moto, che ha segnato ad aprile un - 97% su base annua, necessita di un sostegno sostanziale da parte del Governo per far sì che possa aver luogo una ripresa.

Con le ultime settimane segnate dal blocco della rete di vendita, il mercato di aprile delle due ruote chiude con un netto e atteso – 97% sullo stesso mese dell’anno scorso, mentre i primi quattro mesi del 2020 fanno segnare un – 47% su base annua. Di fronte a questo prevedibile e preoccupante azzeramento del mercato nel periodo di massima vendita, il nostro settore industriale e la sua filiera dovranno essere aiutati o altrimenti saranno a fortissimo rischio. Per questo motivo ANCMA torna a chiedere all’esecutivo che siano previsti subito incentivi all’acquisto, soprattutto per l’acquisto di mezzi EURO 4, al fine di sostenere la domanda di tutte le due ruote in un mercato che vive di forte stagionalità e che proprio per questo, a differenza di altri, non riuscirà a recuperare i volumi persi nel lockdown.

DUE RUOTE PROTAGONISTE DELLA NUOVA MOBILITÀ

“Abbiamo apprezzato l’idea del ministro De Micheli di prevedere il buono mobilità alternativa, tuttavia è evidente che, alla luce del ridimensionamento del trasporto pubblico, – ha rimarcato Magri – anche motocicli, scooter e ciclomotori saranno protagonisti della mobilità della Fase 2 per le loro prerogative esclusive, tra cui il minore impatto ambientale e quello sul traffico urbano, la garanzia di distanziamento sociale e la velocità negli spostamenti di lunga percorrenza”.

CONCESSIONARIE IN CRISI

“Questa opportunità reale e concreta – ha concluso Magri – si confronta altresì con un rallentamento nella fiducia e del potere d’acquisto delle famiglie e con una rete di concessionari in pesante affanno: anche per questo riteniamo indispensabile e urgente un sostegno sussidiario al comparto da parte del Governo”.

RISCHIO EURO 4

“Senza incentivi per i veicoli EURO 4 rimasti invenduti, il mercato 2020 vivrà una crisi profonda e chiuderà con una preoccupante previsione tra – 30 e – 40%.

 

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
KTM 890 Adventure R 2025, si rifà il look
Prova Triumph Speed Twin 1200 e Speed Twin 1200 RS
KTM: al via la ristrutturazione giudiziaria con autoamministrazione