Seppur gli ultimi anni non siano stati semplici, anche nel settore delle moto, Ducati ha sempre mantenuto il gas spalancato. Lo dimostrano i dati ottenuti nel 2021 e appena resi noti. L’azienda bolognese lo scorso anno ha infatti firmato il proprio record. Questa volta non si parla del miglior tempo sul giro, bensì del record in termini di vendite, ricavi e risultato operativo.
Numeri da record
Il CEO di Ducati, Claudio Domenicali ha dichiarato che i risultati ottenuti sono “frutto di un lavoro di squadra”. Il 2021 per la Casa di Borgo Panigale è stato l’anno più prolifico di sempre e se consideriamo le vendite, pari a 59.447 moto. Tradotto in percentuali, il risultato ottenuto dall’azienda bolognese è degno di nota: +24% di vendite, ossia 11.405 pezzi in più rispetto all’anno segnato dal Covid (48.042) e il 12% in più considerando l’anno pre-pandemico, il 2019 (53.183). In cosa si traduce tutto ciò? In 878 milioni di euro di fatturato. Il margine operativo è pari al 7%, 61 milioni di euro.
Aumenta la redditività
C’è altro di cui essere fieri in casa Ducati. Secondo quanto dichiarato dal CFO Henning Jens, “Il livello di redditività pre-pandemico è stato pienamente recuperato” e possiamo definire coraggiosa la decisione presa dai responsabili del marchio di autofinanziarsi per i progetti futuri. Oltre agli aspetti finanziari ed economici, l’azienda italiana lo scorso anno ha conquistato per la seconda volta consecutiva il titolo costruttori in MotoGp, sfiorando la vittoria del mondiale con Francesco “Pecco” Bagnaia. Al di fuori delle competizioni, Ducati ha investito molto sulle infrastrutture. Nel mondo, infatti, sono presenti 84 nuove concessionarie del marchio bolognese, che vanno a completare la presenza Ducati in 90 paesi. Altro titolo da aggiungere alla bacheca di trofei, per l’ottava volta consecutiva, è quello di Top Employer Italy. Ducati negli ultimi anni è stata una delle aziende italiane più attente alle esigenze dei dipendenti.
I progetti per l’immediato futuro
A Borgo Panigale lo sguardo, però, è rivolto al futuro. Tante delle tecnologie che Ducati inserisce poco a poco sulle moto da strada derivano da quanto sviluppato nelle competizioni, come dimostra ad esempio la più recente tra le moto presentate per il 2022, ossia la Panigale SP2. Intanto prosegue lo sviluppo della MotoE, che sarà protagonista del campionato dedicato alle elettriche dal prossimo anno.