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Ducati Streetfighter V4 Lamborghini

Edizione specialissima e in serie limitata per la hypernaked Ducati che si ispira alla Huracán STO

Non è la prima volta che Ducati e Lamborghini “si parlano”: il connubio ha già avuto successo con la Diavel in passato. Oggi Ducati replica l’operazione “Lamborghini inspired” con la nuova Streetfighter V4 lamborghini, la prima delle novità 2023 della Casa di Borgo Panigale che, giova ricordarlo, quest’anno tornerà ad EICMA in gran spolvero.Ducati Streetfighter V4 LamborghiniAndando nel dettaglio la tecnica non cambia: fulcro del progetto Streetfighter V4 S è il Desmodedici Stradale da 208 cv, motore portante a cui si ancorano il telaio front frame e il monobraccio. La scenografica ruota posteriore forgiata (gomme Pirelli Diablo Rosso IV Corsa) si ispira al disegno dei cerchi in lega della Huracán STO, che per chi non lo sapesse è la Huràcan più performante di sempre. A dare ulteriore pregio concorre il monodado di serraggio in titanio.

Come la Lambo

I richiami alla STO sono un po’ ovunque, nella verniciatura (che appare davvero spettacolare) e in numerose parti in carbonio, di cui la nuova Ducati Streetfighter V4 si può fregiare. Il Centro Stile Ducati ha ridisegnato le sovrastrutture della Streetfighter V4 Lamborghini ispirandosi senza mezzi termini alla supercar di Sant’Agata Bolognese. Su parafango anteriore, cover serbatoio, puntale e codino, tutti nuovi componenti specifici, sono stati ricavati estrattori a griglia, sfoghi e prese d’aria che citano esplicitamente quelli presenti sull’auto. Nello specifico il parafango è ispirato agli sfoghi aria integrati nel cofano Lamborghini, gli estrattori ricavati sul puntale ricalcano le prese di raffreddamento dei freni posteriori di Huracán STO, quelli sulle cover laterali del serbatoio richiamano gli sfoghi sui parafanghi anteriori dell’auto, mentre gli estrattori sul codino monoposto citano quelli presenti sul cofano motore della Lamborghini.

Ducati Streetfighter V4 Lamborghini e Lamborghini Huracan STO

Questione di dettagli

Un’ulteriore testimonianza dell’attenzione dedicata alla Streetfighter V4 Lamborghini è l’impiego di particolari in carbonio con la stessa trama utilizzata sulle Lambo. La sella della moto è ispirata alla finitura dei sedili della Huracán STO grazie alla presenza di accenti in tinta con le sovrastrutture. Ulteriori dettagli di pregio? Le pedane pilota sono regolabili, le leve freno e frizione sono in alluminio (realizzate con Rizoma) ricavate dal pieno e alleggerite, ma anche i paratacchi, il tampone sella, la cover del dashboard e del commutatore d’accensione nonché la protezione del pignone, realizzati nella speciale fibra di carbonio impiegata per i componenti della carrozzeria. Immancabile il silenziatore Akrapovič in titanio, per un peso totale di 197,5 kg.

Ducati Streetfighter V4 Lamborghini ruota posteriore con monobraccio

Solo 630

La moto è realizzata in una serie limitata di 630 unita. Nome del modello e numero progressivo dell’esemplare sono riportati su una targhetta metallica inserita nella cover centrale serbatoio. Il numero è anche ricavato dal pieno su un inserto in alluminio della chiave d’avviamento ed appare sul cruscotto TFT in fase di accensione, insieme a un’animazione celebrativa che riporta gli scudetti Ducati e Lamborghini e la silhouette del modello.

63 pezzi ancora più speciali

C’è di più: oltre ai 630 esemplari ce ne sono altri 63 battezzati “Speciale Clienti” dedicati esclusivamente ai clienti Lamborghini, che potranno configurare la moto con colori carrozzeria e cerchi esattamente come la propria Lamborghini. Sarà inoltre possibile per loro scegliere i colori delle pinze freno fra quelli compresi nelle palette (Giallo, Rosso, Nero e Arancio California, oltre alla colorazione standard) e i dettagli della sella tra quattro versioni disponibili.

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