Giovedì 25 novembre EICMA 2021 ha ospitato “One More Lap“, la festa con cui Valentino Rossi ha celebrato assieme ai tifosi il suo addio alle corse. Nell’occasione Yamaha Motor Europe ha voluto fare un omaggio al campione di Tavullia, che per sedici stagioni è stato il suo alfiere nel Motomondiale. Nell’occasione ha dunque svelato e consegnato a The Doctor la Yamaha R1 GYTR VR46 Tribute. Si tratta di una R1 confezionata selezionando i migliori accessori dal catalogo GYTR 2022 (Genuine Yamaha Technology Racing) e vestita poi con una livrea inedita.
Leggi anche: prova Yamaha R1 GYTR
Drudi Performance
Andando con ordine, è impossibile non partire proprio dall’estetica. Le grafiche sono state disegnate da Aldo Drudi, amico di Vale e storico disegnatore dei suoi caschi. Blu, giallo e azzurro vestono un nuovo kit carena in fibra di carbonio, lo stesso materiale utilizzato per il telaietto ausiliario posteriore. La sua nuova forma permette di portare a 22 litri la capacità del serbatoio e di ridurre nello stesso tempo il peso.
Semplicemente il massimo
Da un punto di vista tecnico la Yamaha R1 GYTR VR46 Tribute beneficia dell’esperienza che ha permesso a Yamaha di trionfare nella WolrdSBK. Il suo biglietto da visita dice tutto: la Casa dei Tre Diapason la definisce la R1 più prestante e raffinata mai prodotta per i track day in pista. Il motore è stato elaborato dai tecnici di Iwata e a fargli da contorno ci sono la centralina Marelli REX140 e il meglio della componentistica in circolazione.
Fornitori d’eccezione
Tra le altre cose, la Yamaha R1 GYTR VR46 Tribute pesca dal listino GYTR l’acceleratore elettronico, la frizione antisaltellamento, il kit radiatore, i semi manubri con i relativi comandi, i cerchi Marchesini e lo scarico Akrapovic. Da Öhlins arrivano invece la forcella, il mono ammortizzatore pneumatico e l’ammortizzatore di sterzo. Brembo firma infine dischi e pinze freno, oltre alla pompa anteriore.