Le Honda 500 dedicati ai titolari di patente A2, ossia CB500F, CBR500R e CB500X, arriveranno nelle concessionarie con alcune modifiche degne di nota, volte a migliorare le prestazioni. Gli aggiornamenti si concentrano sulla ciclistica, che vede l’introduzione della forcella Showa SFF-BP a steli rovesciati da 41 mm, di un nuovo forcellone più leggero, di cerchi in alluminio a razze sdoppiate opportunamente alleggeriti e di una nuova coppia di dischi freno anteriori da 296 mm di diametro, con pinze ad attacco radiale Nissin per CB500F e CBR500R. Minori le novità per il motore, che si limita a beneficiare di inedite mappature dell’iniezione PGM-FI, volte a migliorare l’erogazione; confermata la potenza massima di 35 kW, che permette la guida ai titolari di patente A2. Non mancano naturalmente nuove grafiche e combinazioni di colore.
Il forcellone, oltre a essere più leggero, vanta maggiore rigidità torsionale, mentre la flessibilità laterale è stata aumentata per migliorare maneggevolezza e tenuta di strada.
Introdotte nel 2013, queste Honda, destinate principalmente ai meno esperti e a chi torna in moto dopo tanto tempo, hanno ottenuto un buon successo commerciale, con oltre 106.000 unità vendute in Europa. Al vertice per consegne c’è la CB500F, che raccoglie la metà delle preferenze d’acquisto; la CBR500R, più specialistica, arriva al 18%, mentre la CB500X, versatile e votata all’impiego anche su strade bianche, colleziona circa il 35% delle vendite.
Honda ha raccolto dati interessanti sui clienti di questi modelli: il 45% dei proprietari di CB500F e CBR500R è rappresentato da neofiti, con rispettivamente il 45% e il 60% di acquirenti di età inferiore a 34 anni. I clienti della CB500X, invece, sono per oltre il 75% motociclisti esperti.