X60R: cosa si nasconde dietro questa sigla? L’abbiamo chiesto a Massimo Pierobon, titolare della ditta omonima e anima di un’azienda tutta italiana che è il riferimento nel mondo della telaistica per i bicilindrici Ducati. La risposta di Massimo ci dice molto del modo tipicamente emiliano di intendere l’imprenditorialità e di vivere la passione motociclistica: la R della sigla è per Riccardo, padre di Massimo e fondatore dell’azienda, esattamente 60 anni fa. Mistero svelato!La moto, che ha raccolto numerosi ordini fin dalla presentazione avvenuta all’EICMA di inizio novembre, ripropone una ricetta nota e apprezzata: telaio rigorosamente Pierobon, una garanzia; interasse di soli 1.390 mm, peso record di 135 chilogrammi! Il motore? Ovviamente il bicilindrico Ducati raffreddato ad aria, nella sua più recente versione. Rispetto alla F042, finora al vertice della gamma Pierobon, la carena è molto più estesa.La X60R è proposta come kit base o come moto completa. Nel primo caso vengono consegnati telaio, forcellone, telaietto anteriore e posteriore, serbatoio, kit pompa, scarico completo Termignoni (da vedere, un vero spettacolo!), pedane, cupolino con plexiglas, codone, vasca sottocoppa e carene laterali in vetroresina, tutto a 9.550 euro più IVA. La moto completa, invece, parte da 25.000 euro più IVA. Presto sarà disponibile anche una versione stradale.