SG650 Concept è la moto sotto i riflettori allo stand di Royal Enfield. È il risultato di una sfida lanciata da Mark Wells, Chief of Design di Royal Enfield, al team di progettazione industriale. Voleva che dalle loro penne uscisse una moto che proiettasse il marchio in una nuova era, verso il suo possibile futuro.
Carta bianca ai designer
“Siamo un’azienda in fase di transizione, che si sta affrancando dall’era analogica – commenta Mark Wells – Stiamo sviluppando nuovi prodotti che, pur mantenendo lo spirito genuino di sempre, sono completamente integrati con il presente digitale. Per sottolineare questo momento, volevamo proporre un progetto che desse al nostro team design la possibilità concreta di lasciare campo libero alla creatività. Lo scopo era realizzare una concept bike unica, che rendesse omaggio alle tante, storiche custom Royal Enfield senza rimanere incatenata al passato. Un’interpretazione neo-rétro che rivoluzionasse i potenziali canoni estetici senza comunque tradire il DNA dell’azienda.
Per accostarci a questo concept, abbiamo cercato di immaginare il prossimo futuro e ci siamo chiesti quale posto avrebbe occupato il nostro brand in quel mondo. Nella nostra mente ha preso forma una cyber-giungla urbana, satura di neon, in cui vecchio e nuovo dialogano in un groviglio di cemento, metallo, luci accecanti e vicoli oscuri, dove analogico e digitale si intrecciano e fondono. Calati in questa ambientazione al tempo stesso aliena e familiare, siamo stati costretti a pensare a un modo del tutto diverso per trattare l’estetica di una moto Royal Enfield. Il team di progettazione è riuscito a mantenere lo spirito analogico (le linee e le sfumature di design che sono la cifra della nostra azienda, un sottile omaggio al suo passato) e riscrivere al tempo stesso quello che le Royal Enfield di domani potrebbero idealmente rappresentare, in termini di forma e funzionalità”.
Fatta a mano
Alcuni elementi di questo prototipo rappresentano un’anteprima assoluta, disegnati in esclusiva per questa moto. Il serbatoio è stato lavorato dal pieno a CNC partendo da un unico blocco di alluminio, così come i cerchi con ABS integrato, le pinze freno e il doppio disco del freno anteriore. La forcella rovesciata, il blocco piastra, il supporto del faro integrato e il largo manubrio con blocchetti interamente in alluminio danno al concept un tocco di originalità e design all’avanguardia, bilanciato da richiami al passato come i due ammortizzatori montati al classico telaietto e la sella monoposto sospesa, in pelle nera con impunture cucite a mano. Il motore 650 twin e l’impianto di scarico total black creano contrasto con le sagome in alluminio lucidato che si snodano lungo la moto, in una simbolica “trasformazione digitale” grafica che racconta l’evoluzione del brand.