Il primo fine settimana di ottobre è per i tanti amanti dell’Eroica l’occasione per vivere la purezza del ciclismo. Quello dei sacrifici, che detta rispetto verso i propri avversari e quello delle cronache memorabili di Dino Buzzati. Gaiole in Chianti accoglie l’Eroica e i suoi cinquemila partecipanti sulle sue colline, fra i suoi cipressi e nei suoi borghi color ocra. La stessa vera passione e la stessa cultura ciclistica è condivisa da Santini, che quegli anni del dopoguerra li ha vissuti, un marchio che ha accompagnato il Ciclismo nella sua crescita e che con esso è cresciuto.Ecco come nasce la collaborazione con Santini Maglificio Sportivo, che ha appena festeggiato i primi 50 anni di attività. Proprio nelle collezioni di allora Santini ha trovato l’ispirazione per creare una linea inedita e pregiata, presentata sabato 3 ottobre in occasione dell’evento, composta da capi che ogni appassionato possa custodire gelosamente.Una collezione italiana che porta indietro nel tempo con il suo stile discreto ispirato agli Anni ’40 e ’50. Per concepire questi modelli, Santini ha rinunciato ai materiali più avanzati o alle soluzioni tecnologiche più innovative che caratterizzano i suoi prodotti, con l’intento di mantenere l’integrità e la qualità proprie dell’Eroica per onorare la storia del Ciclismo.La maglia ufficiale per l’appuntamento di Gaiole in Chianti è realizzata in lana, arricchita dal ricamo del logo originale dell’evento su fronte e retro, con dettagli d’altri tempi come la zip corta in metallo e la tripla tasca posteriore chiusa con bottoni in madreperla. Originale dell’Eroica è anche il color vinaccia, accompagnato da un tocco di arancione proprio del marchio Santini, che per l’occasione ha ripreso il suo logo storico. Infine, a certificarne l’originalità un’etichetta posizionata all’interno del collo, che ne approva l’utilizzo in tutte le gare del circuito Eroica.Alle quattro maglie principali dedicate ai quattro Paesi che ospitano il circuito – Gaiole in Chianti, Britannia, California e Hispania – si aggiungono capi ispirati ai pezzi pregiati dell’archivio storico di Santini.Alcuni esempi? La maglia Rosa degli anni ’50 con il suo colletto a polo, i gilet in misto lana con inserti in tweed, i maglioni a costine con collo alto, le tute degli anni ’70 in lana e i calzoncini in lana, ricamati Eroica, con un fondello di nuova generazione modificato a imitazione delle pelli di daino originali. Completano la collezione una serie di capi gloriosamente vintage, per vivere questo gusto anche una volta riposta la bicicletta.