Due delle star di EICMA sono sicuramente le nuove arrivate della famiglia GSX: le nuove Suzuki GSX-S1000 GX e GSX-8R. La prima è una crossover con sospensioni semiattive e con la stessa base tecnica delle GSX-S1000 e GSX-S1000GT. L’altra è una sportiva carenata che strizza l’occhio ai viaggi un po’ più lunghi.
La sportiva
Per la sportiva carenata con i semimanubri, Suzuki sceglie un bicilindrico in linea di 776 cc con doppio albero a camme in testa, raffreddamento a liquido, potenza massima di 83 CV a 8500 giri/min e coppia massima di 78 Nm. Lo scarico inedito è corto ed è posto sotto il telaio. Monta gli stessi gruppi ottici della sorella GSX-8S ma cambia le sospensioni: per lei forcella Showa SFF_BP e monoammortizzatore Showa regolabile nel precarico. Completo il pacchetto elettronico Suzuki Intelligent Ride System che comprende Drive Mode Selector, traction Control, Ride-by-Wire, Quick Shift e Easy Start. Ultima chicca la funzione Low RPM Assist.
Se volete saperne di più sulla GSX-8R, ne abbiamo parlato più a fondo in un articolo e anche nel video delle migliori sportive carenate di media cilindrata presenti all’EICMA.
La crossover
Qui si vede subito il DNA degli altri modelli di grande cilindrata della famiglia. Il motore rimane lo stesso 4 cilindri in linea da 999 cc, 152 CV e 106 Nm di coppia delle GSX-S1000 e GSX-S1000GT e il telaio è in alluminio. La novità si trova nel reparto ciclistico che vede l’introduzione delle sospensioni semiattive. Posizione di guida alta, spazio per il passeggero e attacchi per le borse completano l’anima da viaggiatrice della nuova crossover Suzuki.
Purtroppo, per un errore di montaggio, nel video delle migliori moto da viaggio non è presente la GSX-S1000 GX ma la parte dedicata alla crossover Suzuki che avrebbe dovuto essere nel video la trovate su Instagram.
Quanto costano?
Adesso che EICMA è finito, finalmente sappiamo i prezzi! Servono 9.700 euro per portarsi a casa la nuova Suzuki GSX-8R mentre se siete interessati alla Suzuki GSX-S1000 GX il conto ammonta a 17.600. Ora l’unica cosa che resta da fare è capire come vanno, ma state tranquilli, le proveremo presto!