Non sono molti i progetti che a distanza di 70 anni dal lancio continuano a essere fonte di ispirazione. La Mercedes 300 SL è uno di questi e anche oggi conserva quegli elementi che la rendono unica e l’hanno fatta diventare un vero e proprio simbolo per gli amanti dei gioielli a quattro ruote.
Triumph e Mercedes
Il team di Tamarit, uno dei più rinomati preparatori spagnoli, con la predilezione per le motociclette Triumph, ha deciso di rendere omaggio alla Mercedes 300 SL degli anni ‘50 e di rappresentarne gli elementi che l’hanno trasformata in un’icona. Su tutti, le curve arrotondate dei fari e le portiere incernierate sopra il tetto, che si aprono verso l’alto. Base di partenza per la realizzazione è stata una Thruxton 900 a carburatori. Risultato, la Gullwing X, una meravigliosa special in edizione limitata.
Nota per le caratteristiche portiere ad ali di gabbiano (in inglese, gullwing), la Mercedes 300 SL è stata la capostipite delle super sportive a due posti prodotte dalla Casa automobilistica tedesca
La Mercedes 300 SL derivava dalla sorella nata per le gare e prodotta nel 1952. Da questa ereditò lo spettacolare telaio a traliccio in tubi, soluzione all’avanguardia per l’epoca. E fu proprio per l’architettura del telaio che i progettisti dovettero inventarsi le portiere incernierate sul tetto, con apertura ad ali di gabbiano. La versione stradale nacque due anni dopo. Era spinta anch’essa dal motore sei cilindri in linea da 3 litri, però con l’evoluzione dell’alimentazione a iniezione diretta, una nuova tecnologia che gli diede ancora più potenza. Presentata il 6 febbraio 1954 al Salone di New York fu la capostipite di tutte le vetture sportive di lusso contrassegnate dalla sigla SL (Sport Leicht, sport leggera), ancora utilizzata oggi.
Due varianti, un unico spirito
Il progetto Gullwing contempla due motociclette, delle quali la X è la più sportiva. Un po’ bobber, con quelle gommone e il parafango anteriore ridotto ai minimi termini, un po’ café racer, con il codino corto e sfuggente e il cupolino micro.
La scelta è caduta sulla Thruxton 900 a carburatori perché incarna fra le moto ciò che la 300 SL rappresenta fra le auto: linee senza tempo che ancora oggi ispirano i designer di tutto il mondo, e un motore che ha fatto epoca
Un motore emblematico accompagnato da un design neoclassico innovativo, così che è stata concepita la Gullwing X. Già nei primi bozzetti del progetto erano le linee tonde a caratterizzare la moto. Un chiaro richiamo a quelle della Mercedes. Da subito Tamarit ha cominciato a studiare nei minimi dettagli le componenti della Mercedes che potessero avere un riscontro sulla sua special: forme, linee, volumi e soluzioni tecniche.
Ciò che più caratterizza la 300 SL è stato trasposto sulla Gullwing X. Ecco quindi il codino, in un unico pezzo, che si solleva con un meccanismo idraulico, esattamente come le portiere della Mercedes
Per sottolineare l’esclusività della Tamarit Gullwing, ne sono state creati solo nove esemplari finiti in uno degli altrettanti colori originali che furono utilizzati da Mercedes. Nella versione X della Gullwing, quella più sportiva, con il cupolino, il colore rosso delle sovrastrutture è stato abbinato al nero del rivestimento in pelle in quattro parti della 300 SL.
Scheda tecnica
– 98 CV
– Motore Triumph Thruxton 900 cc, a carburatori
– Monoscocca idraulica
– Omologazione europea
– Telaio modificato
– Sella in gel
– Filtri di potenza K&N
– Carburatore Keihin
– Pinze freno Beringer
– Riprogettazione del radiatore dell’olio all’interno del telaio
– Cupolino
– Cerchi a raggi Kineo
– Prese di aspirazione ritoccate e migliorate
– Prese d’aria ritoccate e migliorate
– Centralina e dispositivi Motogadget
– Comandi e pompa del freno Kustom Tech
– Piastre di alluminio da 2 e 3 viti
– Marmitte Tamarit Speedster
– Ruote TT Victory Classic
– Freni a disco Galfer
– Forcellone cromato
– Sospensioni Hagon Nitro
– Disponibile in 9 colori
– Prezzo a partire da 29.900 euro