Vmoto ambisce a diventare azienda leader nel settore motociclistico globale. Come? Con nuovi accordi strategici e di partnership come quelli annunciati il 6 aprile a Milano. La Vmoto Limited divideva con il manager Graziano Milone la titolarità della Vmoto Soco Italy Srl, con quote paritarie: ora nella società entra Giovanni Castiglioni, figura che non ha bisogno di presentazioni, acquisendo il 25%. Le nuove quote societarie vedono Vmoto Limited al 50%, Milone e Castiglioni con il 25% ciascuno.
Vmoto Soco Italy s.r.l. per il 50% è italiana
Contestualmente Graziano Milone assume la carica di CMO/Presidente della Strategia e del Business, mentre Giovanni Castiglioni entra come advisor nel consiglio di amministrazione. La mission, spiegata da Charles Chen, AD di Vmoto “è di far crescere il marchio attraverso lo sviluppo di nuove strategie di vendita e di marketing”. I risultati ottenuti da Vmoto nell’ultimo anno sono sicuramente buoni, con 8 milioni di utile al netto delle tasse e una posizione di rilievo nel settore delle moto e degli scooter elettrici in Europa. L’obiettivo è ora quello di confermarsi. Ecco perché Vmoto ad EICMA 2021 ha presentato la nuova moto elettrica urbana da 7 kW, la Stash, ed è pronta a presentare nei prossimi 3 anni nuovi veicoli elettrici premium a due ruote.
Vmoto e l’Italia
Dopo aver presentato il nuovo CMO e Presidente della Strategia e del Business Graziano Milone e il nuovo advisor del consiglio di amministrazione Giovanni Castiglioni, Vmoto ha inoltre mostrato quanto creda, non solo negli italiani, ma anche nell’Italia. Come? Inaugurando il suo nuovo centro europeo di design e sviluppo prodotti e mostrando interesse a stipulare nuove collaborazioni con centri stile, proprio in Italia. I primi prodotti premium della gamma Vmoto, come la Stash, sono stati progettati con la partecipazione di C-Creative, centro di design di Castiglioni, di cui fanno parte il designer Adrian Morton e l’ingegnere Paolo Bianchi, protagonisti con MV Agusta di molti progetti di successo.
