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TDi Bluemotion, la Golf da 30 km/litro

Arriva la Golf più pulita e meno assetata di sempre: è la Bluemotion, che promette di sfiorare la soglia dei 3 litri per 100 km

Un’evoluzione che non si ferma mai. Non contenta di aver vinto il premio Auto dell’anno, non contenta di aver appena sfornato il trentamilionesimo esemplare, la Golf continua imperterrita la sua marcia trionfale proponendo modelli nuovi a ogni piè sospinto. L’ultima in ordine di tempo è la TDi Bluemotion, sigla che in casa Volkswagen contraddistingue i modelli più attenti all’ambiente e al portafogli del cliente. Nel caso della Golf siamo a livelli record: 3,2 l/100 km di consumo sul ciclo combinato per ben 1.500 km di autonomia, 85 g/km di CO2 valori che renderebbero la Bluemotion, la Golf meno assetata e più pulita della storia, oltre che la migliore del suo segmento.

In pratica si tratta di un “taglio” del 15% a consumi ed emissioni rispetto alla precedente edizione della Golf Bluemotion, valori ottenuti grazie a una nuove versione del motore quattro cilindri TDi da 1.6 litri dotato ovviamente di Start&Stop e di una specifica rapportatura allungata del cambio a sei marce. Un'unità che pur accontentandosi di sorseggiare pochissimo gasolio non rinuncia alle prestazioni, con 110 cv e una coppia di 250 Nm disponibile da 1.500 a 3.000 giri che fanno accelerare la Golf da 0 a 100 km/h in 10,5 secondi e le consentono di raggiungere i 200 km/h di velocità massima.

Non è stato solo il motore ad essere al centro dell’attenzione: sulla nuova Golf Bluemotion anche l’aerodinamica è stata particolarmente curata grazie a un abbassamento della vettura di 15 mm, all’introduzione di uno spoiler posteriore sul tetto, all’arrivo di una nuova carenatura del sottoscocca e alla riprogettazione delle prese d’aria per il raffreddamento. Interventi che hanno consentito al Cx di scendere a valori record: solo 0,27. Ovvia la presenza di specifici pneumatici a basso attrito.

A certificare quanto Volkswagen creda nella nuova Golf Bluemotion ci sono gli allestimenti: per la prima volta la Golf più ecologica sarà disponibile in due versioni, Trendline e Comfortline. La prima offre di serie il sistema di infotainment con schermo da 5 pollici in grado di visualizzare anche gli “Eco tips”, cioè i suggerimenti per consumare meno. Dell’equipaggiamento standard fanno parte anche il freno di stazionamento elettronico, l'indicatore di pressione pneumatici e il differenziale autobloccante elettronico Xds+

Meglio dotata, ovviamente, la Comfortline che alla lista aggiunge i sistemi ParkPilot e Driver Alert, il display multifunzione Plus, l'impianto audio con ingresso SD e il rivestimento in pelle per corona del volante e leva del cambio. Volendo sarà possibile equipaggiare la Golf Tdi Bluemotion anche con gli ultimi ritrovati nel settore dell’assistenza alla guida, come il Multi-Collision Braking, il Pre-Crash, il Lane Assist, e il Dynamic Light Assist.

 

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