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Kawasaki Z1000 2014

La Casa di Akashi vuole recitare un ruolo da protagonista nel rinato segmento delle supernaked. Sarà la nuova Z1000 a rappresentarla

Hanno spinto forte sul gusto di guida della loro maxi naked, in Kawasaki: la Z1000 era probabilmente l’unica tra le giapponesi a potersela giocare ad armi pari con le moto europee. Il 2014 segna l’arrivo di un'ulteriore evoluzione del modello, che abbandona lo stile spigoloso per linee altrettanto aggressive ma anche più sinuose e ricche di appeal. L'aggiornamento consente alla Z1000 di tenere il passo delle maxi naked “nostrane”, che quanto a cavalli e prestazioni non scherzano per niente.

Numerosi aggiornamenti caratterizzano il quattro cilindri in linea da 1.064 cc, che riceve nuove camme, elettronica rinnovata e una differente rapportatura (più corta la finale, più lunga la sesta) per enfatizzare l'accelerazione – Kawasaki, però, non dichiara la presenza di controlli di trazione o mappature – e fori ovali alla base dei cilindri, per diminuire le perdite per pompaggio. Il risultato è che Kawasaki può permettersi di dichiarare più potenza e coppia per la sua naked, anche se di numeri non si parla.

L’upgrade di ciclistica prevede l’arrivo della forcella Showa BPF che già equipaggia la ZX-10R, e delle pinze monoblocco Tokico, per la prima volta appannaggio della naked di Akashi. Il resto lo sapremo presto, perché tra pochissimo la Z1000 2014 la potremo provare!

 

 

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