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Prova Bridgestone Battlax Adventure Trail AT41

Circa 700 km attraversando il parco naturale de las Bardenas Reales e le curve più belle dei Paesi Baschi. Quale modo migliore per provare delle gomme pensate per le maxi enduro?

Bridgestone AT41 – anteriore da 19″

Il tema della stabilità si è confermato un cardine del progetto AT41 anche durante il secondo giorno di guida, dove ad aspettarci c’erano BMW R 1250 GS, Ducati Multistrada V4 S e Harley-Davidson Pan America, oltre alla KTM 1290 Super Adventure R e Honda Africa Twin, con le quali confermo quanto detto per l’anteriore da 21″.

La carcassa più rigida sopperisce al peso delle maxi enduro, evitando qualsiasi movimento dell’avantreno sul dritto, anche a velocità importanti; come per le cugine da 21″, anche in questo caso il rovescio della medaglia è la capacità di assorbimento delle microasperità. Affermare che la moto sia poco confortevole non è del tutto corretto; il comfort in sella non è una questione della quale si occupa solamente la gomma, ci sono altre variabili come alcune caratteristiche tecniche. Sulla Multistrada V4 il kickback non è molto percettibile, mentre su altre, come la R 1250 GS, questo aspetto si nota maggiormente.

Bridgestone AT41

Dal punto di vista dinamico mi sento di sottolineare l’ottima direzionalità: con l’anteriore da 19” si riesce a entrare in curva veramente forte, in totale scioltezza, accompagnati da una precisione di inserimento e percorrenza degna di nota. Giusto per fare un esempio ho trovato la Pan America, rispetto a quella che avevo guidato nella nostra comparativa, molto meno fisica e più propensa a seguire la linea impostata. Sulla Multistrada ho trovato l’avantreno sempre molto comunicativo, ma forse un po’ più leggero rispetto alla configurazione di serie.

Ultimo appunto che mi sono segnato: la rumorosità, tema molto caro a chi viaggia spesso in autostrada. Devo riconoscere che queste AT41 sono abbastanza silenziose; non ho avvertito rumori fastidiosi dovuti al rotolamento, fatta eccezione per la GS che è quella un po’ più rumorosa da questo punto di vista. Per quanto riguarda il fuoristrada il peso in più e la potenza molto superiore rispetto alle “medie” del primo giorno non aiutano, come non lo fa la ruota da 19”. Se non siete dei veri manici quando l’asfalto finisce, fermarsi alle strade bianche potrebbe essere una buona idea. Anche perché, diciamocelo, uno degli aspetti più belli di un viaggio è gustarsi il panorama.

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