È bello essere trendy, up to date, modaioli. È bello acquistare auto premium perché sono loro che ti distinguono dagli altri. D’altro canto è anche bello evitare di buttare soldi inutilmente in carburante. Visto che tutti ci dobbiamo muovere e che ci piace farlo con auto di tendenza, tanto vale cercare di risparmiare un po’. Se anche voi ragionate in questo modo, allora potreste essere tra coloro che prenderanno molto bene la notizia dell’arrivo della nuova Opel Adam GPL Tech. Sdoganato definitivamente come carburante “furbo” (costa meno della metà della benzina, inquina pochissimo, ha accesso alle Aree C e si trova ormai praticamente ovunque), il GPL è ormai diventato una scelta razionale, addirittura quasi di moda. Una scelta consapevole, compiuta negli ultimi due anno da oltre il 9 percento degli italiani, ancor di più (si arriva all’11%) nel caso delle auto compatte.Fateci caso, sono sempre di più le pubblicità che parlano di auto a GPL (senza nascondere una certa sportività del modello…), tanto che ormai, come sostiene, a ragione, Alessio Scutari, marketing manager del segmento delle piccole Opel, il cliente dà quasi per scontato che ogni modello abbia una versione a GPL.Aiutata dalla crisi, l’auto a GPL quindi ha compiuto importante salto di qualità, relegato prima su modelli cheap e con motori un po’ vecchiotti si afferma ora sui modelli premium, proprio come la Adam. Opel al gas ci crede da sempre, tanto da aver creato, negli anni una intera gamma Gpltech che va dalla Corsa (auto a GPL più venduta in Italia nel primo semestre del 2013) alla Insignia per un totale di nove modelli in gamma.LIVELa Adam non è che l’ultimo tassello, arriva a dare un’ulteriore motivazione di acquisto a chi fino ad oggi (e sono stati 2.554 da marzo ad agosto) ha scelto la compatta Opel per il suo design sbarazzìno e per le sue infinite possibilità di personalizzazione, così tante da obbligare Opel a potenziare l’impianto di produzione per far fronte alle richieste speciali (relative più che altro al tetto bicolore). L’arrivo del GPL su un auto “fighetta” come Adam può sulle prime suonare un po’ stonato, in realtà basta fermarsi mezz’ora da un distributore di gas per capire che ormai questo carburante è trasversale, c’è chi ha gasato anche i Cayenne!Tornando a bomba alla Adam gasata, i punti a favore sono naturalmente tutti legati al risparmio, la promessa è quella di percorrere fino a 500 km con un pieno di GPL (meno di trenta euro), grazie a un serbatoio da ben 51 litri (ma riempibile per legge solo all’80% per una capienza utile di 35 litri) realizzato ad hoc per Adam non più toroidale ma cilindrico che prende posto nel tipico sottofondo di tutte le Opel senza quindi togliere spazio al già risicato bagagliaio. Unica rinuncia: non potrete più montare il portabici integrato.La nota positiva è però anche un’altra. Le Adam a GPL, come tutte le altre Opel, escono direttamente dalla fabbrica, non c’è quindi un post montaggio dell’impianto come spesso accade, ma tutto avviene direttamente in fabbrica. Questo ha consentito una integrazione perfetta dell’impianto, al punto che il computer di bordo e l’indicazione del carburante indicano sempre i dati relativi al carburante che si sta utilizzando, sia gas o benzina. Tutto questo consente naturalmente di conservare la garanzia e lascia inalterati gli intervalli di manutenzione perché anche il motore è stato adattato all’utilizzo a GPL con l’utilizzo di materiali specifici nelle zone “calde” come sedi e guida valvole.Una garanzia in più per il cliente. Il fatto di aver montato l’impianto ex-fabbrica consente anche di mantenere praticamente invariate le prestazioni, la Adam GPL Tech è annunciata ancora per 87 cv e per un coppia di 125 Nm a 4.000 giri, con un consumo nel ciclo misto di 6,9 litri/100 km. Le differenze sono quindi minime. 5 Nm di coppia e 0,3 secondi nello 0-100.Gli allestimenti disponibili saranno a partire dalla fine di settembre saranno tre la Jam (14.870 euro) offre già molto di serie, con climatizzatore computer di bordo, cruise control, cerchi in lega volante in pelle. Da segnalare che grazie al sistema Intellilink, Adam sarà la prima piccola ad offrire una completa integrazione con SIRI il sistema di comando vocale Apple che sarà di serie su Slam e Glam che costano invece 15.770 euro. Calcolatrice alla mano la versione GPL costa 1.000 euro in più rispetto alla versione benzina.DRIVEL’approccio con la Opel Adam GPL Tech non è assolutamente diverso da quello della Adam a benzina, la piccolina di casa Opel accoglie il pilota e i passeggeri (quelli posteriori si devono volere molto bene perché staranno vicini vicini) in un ambiente molto moderno e hi-tech. Per sapere tutto di lei, quindi, vi rimando alla prova completa scritta da Marco Selvetti ai tempi del lancio.Le novità della Adam “gasata” stanno infatti tutte solo sotto il cofano e sono novità che all’atto della guida non si fanno sentire (il che è positivo) perché alla fine le prestazioni del 1.400 4 cilindri da 87 cavalli non cambiano con alimentazione GPL e benzina. Insomma il GPL non fa rimpiangere assolutamente l’alimentazione benzina, con il vantaggio che alla pompa si spende la metà. Abbiamo guidato la Adam GPL in un percorso misto, partendo da Roma, dirigendoci la costa per poi rientrare verso il traffico caotico della città.Va detto che, forse, il motore da 87 cv montato sulla Adam non è il più emozionante del mondo, l’allungo latita un po’, ma il quattro cilindri tedesco offre una buona disponibilità di coppia ai bassi regimi e consente comunque di muoversi agevolmente nel traffico. Il GPL, quindi, può sicuramente essere una scelta più che azzeccata perché per fortuna non penalizza un motore già di suo non furioso quanto a prestazioni inserito peraltro in un telaio che potrebbe reggere ben altre cavallerie (mi piacerebbe vedere una Adam OPC, ad esempio).Durante il tratto autostradale del percorso di test mi sono anche divertito a fare un po’ di cambi in corsa tra le due alimentazioni (basta premere il pulsante LPG sulla plancia, il cambio è istantaneo e per nulla avvertibile) per capire le differenze di consumo tra i due carburanti a velocità costante, fissata con il cruise control a 110 orari. Viaggiando a benzina, il consumo istantaneo oscillava tra i 6,5 e i 7 litri per 100 chilometri, una volta commutato a GPL cresceva fino a circa 7,8-8 litri per 100 chilometri, confermando quindi la prassi che vuole l’alimentazione a GPL è un po’ meno efficiente (circa il 25 per cento) rispetto a quella benzina con consumi quindi leggermente superiori.Tutto questo, comunque, (che si aggiunge ai 1.000 euro in più per acquistarla) non basta a mortificare investimento fatto per la Adam a GPL, perché la differenza di prezzo alla pompa è davvero notevole con un risparmio spesso superiore al 50%. Facendo due conti il punto di pareggio arriva dopo aver percorso i primi 20.000 km, da li in poi è tutto guadagno.