Gli arrivederci non sono mai facili da gestire, emotivamente. Un addio è doloroso, punto e basta; certo, si rielabora, la vita continua, però un vuoto rimane sempre e comunque. No, ok, cerchiamo di non esagerare: si tratta pur sempre di una macchina… Beh, fino a un certo punto: la Renault Megane R.S., che la Casa francese sta per mandare in pensione, non è “solo” un’auto. No, la hothatch francese è la concretizzazione, a regola d’arte peraltro, di un’idea di concepire questo oggetto a quattro ruote come qualcosa che va ben oltre il mezzo di trasporto. Chi ha la passione per le automobili, in un prodotto come la Megane R.S. ci vede un inno al piacere di guida e, se ha avuto la fortuna di guidarne una (il discorso vale anche per Ford Focus ST e RS, Honda Civic Type R, Cupra Leon, ecc.), nella sua mente affiorano ricordi coinvolgenti. Ora struggenti.
Stretta fra norme anti inquinamento sempre più stringenti e l’esigenze di dirottare le risorse economiche verso l’elettrificazione, Renault mette la parola fine, dopo oltre 20 anni, alla Megane R.S.. Non prima di proporla in versione Ultime, disponibile in 976 esemplari in omaggio all’anno di fondazione di Renault Sport, il 1976.
Una Megane R.S. Trophy rivista nel look
Non fatevi però illusioni: i tecnici francesi non hanno messo mano al motore né al telaio, detto che comunque non ce n’era bisogno, dato l’altissimo livello della francese. La base della Ultime è la Megane R.S. Trophy, con degli adesivi (su tetto e cofano, tranne per l’opzione con tetto apribile) che riportano il nuovo logo Renault. Inoltre, la carrozzeria della Mégane R.S. Ultime prevede parafanghi anteriori più ampi di 60 mm, prese d’aria laterali, fari R.S. Vision, scarico centrale, antenna a pinna di squalo, sedile sportivo e diffusore posteriore.
Dentro, ecco sedili sportivi Recaro con rivestimento in Alcantara nero titanio, battitacco specifici e, vicino al comando della trasmissione, nella parte inferiore della consolle, è apposta una placca metallica numerata per sottolineare l’esclusività di ogni modello.
Tutto confermato
Come anticipato, la Renault Megane R.S. Ultime conferma tutto quello proposto dalla Trophy: il motore 4 cilindri turbo 1.8 con potenza di 300 cv e coppia di 420 Nm, la trasmissione automatica a doppia frizione EDC (per l’Europa) e il differenziale meccanico Torsen, che consentono di passare da 0 a 100 km/h in soli 5,7 secondi.
A sfruttare ogni CV e ogni Nm provvedono pneumatici semi-slick Bridgestone Potenza S007 sviluppati per Mégane R.S. Trophy-R, in questo caso abbinati a cerchi da 19’’ Fuji Light e freni Brembo bi-material con pinze rosse. L’avantreno a perni indipendenti, il telaio Cup ribassato, i finecorsa idraulici di compressione e il sistema 4CONTROL a 4 ruote sterzanti le danno quella personalità di cui sentiremo tanto, tantissimo, la mancanza.