fbpx

Lexus lancia un SUV compatto, si chiama LBX

Il nuovo Lexus LBX è un B-SUV destinato al mercato premium, ha un motore ibrido da 136 CV e deriva dalla Yaris Cross

New entry per lexus, che si affaccia nel settore dei SUV compatti (o B-SUV) con il nuovo LBX. Un ingresso importante, con il quale Lexus guarda ai giovani e con cui cerca di attrarre i clienti che finora guardavano a modelli come l’Audi Q2 o Mercedes Classe A o Classe B, solo per fare qualche esempio.

Sviluppata sulla stessa piattaforma TNGA-B della Yaris Cross, in versione rivista, la Lexus LBX è lunga 4.19 metri, larga 1.82 metri per un’altezza di 1.54 metri, con un bagagliaio da 332 litri, ed è stata disegnata pensando al mercato europeo. La propulsione è affidata al nuovo Premium Hybrid Lexus, basato sul motore 1,5 litri 3 cilindri a benzina, per una potenza totale di sistema di 100kW / 136 CV, abbinato alla trasmissione con cambio elettronico a variazione continua.

Sarà disponibile in quattro versioni o “essenze”, come dice Lexus; il suo arrivo è atteso all’inizio del 2024. Ancora da definire i prezzi.

Lexus LBX, design e allestimenti

Visto da fuori il nuovo Lexus LBX si fa notare per il profilo sottile dei fari LED anteriori, raccordati da una sottile apertura che corre sotto il bordo del cofano. Rivista la calandra trapezoidale subito sotto.

La zona posteriore è caratterizzata dalla barra luminosa a forma di L che corre lungo tutto il portellone, con la targa spostata in basso nel paraurti.

Quattro gli allestimenti tra cui scegliere: Elegant e Relax, che puntano su una sensazione di raffinatezza (verniciatura esterna monocolore e cerchi in lega lucidi da 18 pollici) a cui si affiancano gli allestimenti Emotion e Cool, con un carattere più sportivo e dinamico (verniciatura bicolore, cerchi da 18″ diamantati).

Gli interni sono basati sul concetto Tazuna di Lexus; le finiture sono raffinate, da modello di segmento superiore. Sulla Elegant i rivestimenti sono realizzati in ecopelle; la Relax offre la pelle semi-anilina; la Emotion ha interni in pelle traforata con accenti rossi; sulla più sportiva Cool, ci sono rivestimenti in Ultrasuede e pelle bicolore nero e grigio scuro con cuciture rame. Non mancano naturalmente le possibilità di personalizzazione, grazie all’opzione Lexus Bespoke Build.

La strumentazione digitale è arricchita da un nuovo display da 12,3 pollici, al debutto assoluto su una Lexus. La disposizione, la forma degli indicatori e dei dati cambiano in base alla modalità di guida selezionata e possono essere personalizzati. È inoltre disponibile un head-up display opzionale. Al sistema di infotainment Lexus Link Connect è riservato uno schermo da 9,8″ connesso al cloud: è dotato di comandi vocali ed è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless.

A richiesta è disponibile l’impianto audio Mark Levinson con 13 diffusori, progettato su misura. Lexus LBX offre inoltre aggiornamenti software over-the-air.

Trazione a due o quattro ruote motrici

Del powertrain vi abbiamo già detto tutto o quasi in apertura: il Premium Hybrid Electric sviluppa una potenza totale 136 CV/ 100 kW e una coppia massima di 185 Nm, deriva da quello già utilizzato sulla Toyota Yaris Cross. Il motore 1,5 litri tre cilindri a benzina è abbinato al sistema ibrido oggetto di una sostanziale riprogettazione, compresi il transaxle e l’unità di controllo della potenza, per migliorare l’efficienza, ridurre le perdite. La batteria bipolare al nichel-metallo idruro (NiMH) a bassa resistenza ed elevata potenza è anch’essa di nuova generazione. La parte elettrica promette un maggior supporto in fase di accelerazione.

Lexus LBX sarà disponibile nella versione a due ruote motrici e con trazione integrale E-Four di Lexus, che introduce un motore elettrico aggiuntivo sull’asse posteriore. Le sospensioni hanno un setup volto a comfort e al piacere di guida. Tutte le versioni all’anteriore sono dotate di una configurazione MacPherson; i modelli a trazione anteriore utilizzano una barra di torsione posteriore, mentre le Lexus LBX a trazione integrale adottano uno schema a doppio braccio oscillante.

L’impianto frenante a controllo elettronico comprende il Vehicle Braking Posture Control, che bilancia automaticamente la distribuzione della forza frenante anteriore e posteriore per limitare il beccheggio.

Chiudiamo con gli ADAS, la Lexus LBX di serie offre il pacchetto Lexus Safety System+ di Livello 2, con la possibilità di aggiungere a richiesta l’avviso di traffico trasversale anteriore, il Panoramic View Monitor e il parcheggio controllato in remoto da smartphone.

Articoli correlati
Prova BMW M5 G90: gioco di prestigio
Prova Mini Aceman - La giusta via di mezzo?
Prova Kia EV3 - Il SUV elettrico compatto che pensa in grande