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Honda Africa Twin 2024: tanti aggiornamenti in punta di matita

Sotto sotto cambia più di quanto dica il primo sguardo. Ora è più comoda, reattiva e meglio equipaggiata.

Dopo aver parlato della novità della principale della gamma Africa Twin 2024, ovvero della versione Adventure Sports che si converte alla ruota anteriore da 19 pollici, è doveroso dare spazio anche alla versione standard. Se infatti a prima vista cambia poco, a un’esame più approfondito si scoprono tanti interventi importanti, volti ad aumentare le prestazioni, arricchire l’equipaggiamento e migliorare il comfort. Armiamoci allora di lente d’ingrandimento e andiamo alla scoperta del Model Year 2024 della maxienduro di Tokyo.

Questione di dettagli

Partiamo dall’estetica. La carenatura e il cupolino sono leggermente ridisegnati. Nessuno stravolgimento, sia chiaro, ma ora sono più protettivi, complice il parabrezza regolabile su 5 posizioni. Anche i fianchetti posteriori hanno forma diversa, che rende il codino della Africa Twin più filante. Con un bell’occhio clinico si possono notare anche gli inediti cerchi a raggi tangenziali da 18 e 21 pollici, che montano pneumatici tubeless.

Honda Africa Twin 2024

L’imbarazzo della scelta

La gamma Africa Twin 2024 offre poi al cliente maggiore possibilità di scelta. Accanto alla versione standard, con sospensioni Showa pluriregolabili meccaniche, in listino spunta ora la variante ES, sigla che sta per Electronic Suspensions. Questa moto è dotata di forcella e ammortizzatore Showa EERA™ (Electronically Equipped Ride Adjustment), di manopole riscaldabili e di una comoda presa 12V. A livello di trasmissione continua a essere proposta anche la versione con cambio a doppia frizione DCT, che beneficia di importanti migliore. Ora è più semplice da gestire nelle manovre a bassa velocità, grazie a modifiche al software che controlla il rilascio delle frizioni, adesso meglio accordato con l’impianto di iniezione.

Lavoro di fino

Il motore bicilindrico ha sempre la potenza di 102 CV ma fa registrare una coppia massima più elevata (+7 Nm) a un regime più basso (-750 giri/min). Per ottenere questo risultato i tecnici Honda hanno lavorato di fino sulla aspirazione, sulla fasatura della distribuzione, sul rapporto di compressione e sull’impianto di scarico.

Honda Africa Twin 2024

Un aiuto dall’elettronica

Confermata invece la ciclistica, con il telaio a semi-doppia culla in acciaio, il telaietto reggisella in alluminio e il forcellone in alluminio. La dotazione elettronica della Africa Tin 2024 prevede il controllo di trazione HSTC regolabile su sette livelli, l’ABS cornering a 2 modalità e l’antiwheelie a tre livelli. Tutti questi dispositivi sfruttano i dati raccolti da una piattaforma inerziale IMU a sei assi. L’acceleratore Throttle By Wire propone sei Riding Mode, quattro preimpostati e due completamente personalizzabili. La strumentazione conta su uno schermo TFT touch a colori di 6.5” che integra Apple CarPlay, Android Auto e la connettività Bluetooth ed è affiancato da un secondo schermo LCD. Tutti gli esemplari dispongono anche di cruise control.

Honda Africa Twin 2024

La gamma colori della Africa Twin

Le tre colorazioni disponibili saranno tre. Quella chiamata Grand Prix Red sarà riservata alla sola versione con cambio manuale e sospensioni meccaniche. La versione ES, sia con cambio manuale che DCT, sarà invece acquistabile in Matt Ballistic Black Metallic e con la sempre apprezzata livrea tricolour, che ha come tinte dominanti il Pearl Glare White e il Glint Wave Blue Metallic.

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