Nella storia della Kia ci sono varie vetture che hanno lasciato un segno profondo. Accanto alla Picanto e alla Sportage, un posto speciale spetta sicuramente alla Kia Sorento, che all’inizio degli anni Duemila fu il primo modello del marchio a diventare così desiderato da avere una lista d’attesa chilometrica. Da allora la Sorento ha conquistato oltre 4,2 milioni di clienti in tutto il mondo. Oggi per la sua quarta generazione è arrivato il momento di un profondo restyling.
Il cliente ha sempre ragione
L’aggiornamento tocca sia il frontale sia l’abitacolo. Nell’occasione però i vertici Kia hanno deciso di riorganizzare anche la gamma motori. E qui c’è una notizia bomba: accanto alle versioni ibride, a furor di popolo torna in listino la Sorento turbodiesel. Già, perché va bene puntare sull’elettrificazione, ma non accontentare quel 57% dei clienti dei SUV di segmento di D che vogliono ancora viaggiare a gasolio sarebbe un vero delitto.
È tutta sua sorella
Parlando della linea, i designer hanno riprogettato da zero il muso. La Kia Sorento 2024 s’ispira alla EV9, portabandiera del nuovo corso stilistico del brand. Le novità sono rappresentate dal cofano, dalla griglia, dal paraurti e – soprattutto – dai fari, che ora sfruttano sottili file di LED per marcare bene gli spigoli.
Gli uomini del Centro Stile sono intervenuti però anche in coda, ritoccando anche qui il paraurti, oltre ai gruppi ottici e allo skid plate. Per la cronaca i colori disponibili sono dieci, di cui tre nuovi, e i cerchi possono andare dai 17 ai 20 pollici di diametro.
Tabula rasa
Anche a livello di plancia si è scelto di fare tabula rasa. Ora l’abitacolo della Kia Sorento è dominato da un grande pannello ricurvo che ingloba i display della strumentazione e dell’infotainment. Più in basso ci sono le bocchette dell’aria, inserite in una modanatura che si estende da una parte all’altra. È interessante notare come Kia mantenga un pannello sul quale si possono visualizzare in alternativa i comandi del climatizzatore o quelli del navigatore. Si tratta di una soluzione furba per non doversi addentrare nella giungla dei menù digitali ed evitare distrazioni nella guida. Nuovo è anche il selettore a manopola per le funzioni del cambio, che si vede qui sotto insieme a quello più piccolo per la scelta delle modalità di guida e delle impostazioni della eventuale trazione integrale..
Cervello fino
Due paroline vanno spese anche per la dotazione hi-tech. Nel catalogo spiccano un head-up display da 10 pollici, un lettore di impronte digitali e la digital key virtuale 2.0. Questa consente di aprire e avviare l’auto anche con uno smartphone, dando nuove possibilità di condivisione della Kia Sorento. Impossibile poi dimenticare gli ADAS, con un’evoluzione dei sensori che tengono a bada l’area circostante in manovra e un affinamento dei dispositivi di assistenza alla guida in autostrada.
Un bel Business
La Kia Sorento 2024 è declinata in tre livelli di allestimento. Andando in crescendo di equipaggiamento, i loro nomi sono Business, Style e Evolution. Le tre immagini sottostanti offrono una rapida panoramica su quello che è offerto di serie caso per caso.
Diesel, ibrida o plug-in
Quanto invece ai motori, come anticipato, la star del listino è il rientrante 2.2 Diesel, che sviluppa 194 CV e 450 Nm. A livello di trasmissione fa coppia fissa con un cambio DCT a 8 rapporti e può essere abbinato sia alle due sia alle quattro ruote motrici. Dando uno sguardo al resto della gamma, la stessa alternativa si ha scegliendo la Sorento mild hybrid 1.6 T-Gdi HEV, che vanta invece 215 CV e 350 Nm e adotta un cambio automatico a sei marce. Quest’ultimo equipaggia pure la variante plug-in hybrid, offerta invece solo con trazione integrale AWD e accreditata di 252 CV e 350 Nm. Nella sua scheda tecnica spicca una batteria da 13,8 kWh, che promette un’autonomia elettrica di 55 km.
Il listino prezzi della Kia Sorento 2024
Venendo ai prezzi, si parte dai 47.350 euro della Sorento 2.2 Diesel Business 2WD per arrivare ai 68.350 euro della 1.6 T-Gdi PHEV 4WD Evolution. La tabella qui sotto mostra tutti gli incroci possibili con i relativi costi.