fbpx

Polestar Arctic Circle, nate la guida su ghiaccio e neve

Le tre one-off Polestar della collezione Arctic Circle sono state sviluppate al Circolo Polare Artico in Svezia, faranno il loro debutto il 1° febbraio alla FAT Ice Race di Zell am See

No, le Polestar della collezione Arctic Circle non le troverete in concessionaria. Si tratta infatti di una gamma esclusiva di modelli unici ispirati ai rally, pensati per la guida sul ghiaccio in condizioni estreme, non per nulla sono state messe a punto al Circolo Polare Artico in Svezia. Alla Polestar 2 Arctic Circle, lanciata nel 2022, ora si aggiungono i modelli Polestar 3 e Polestar 4: le tre vetture debutteranno al pubblico il 1° febbraio 2025 durante la FAT Ice Race di Zell am See, in Austria.

A tal proposito il CEO di Polestar Michael Lohscheller ha dichiarato: “La collezione Arctic Circle evidenzia il nostro DNA unico in termini di prestazioni, radicato nel motorsport e influenzato dal design scandinavo. Alla FAT Ice Race, dimostreremo che su ghiaccio nulla può competere con una Polestar.”

Polestar Arctic Circle, perché sono speciali

Le tre vetture della gamma Arctic Circle sono state realizzate in uno dei centri di ricerca Polestar con l’intento di mostrare le potenzialità dei modelli in commercio, anche se possono contare su un equipaggiamento diverso dai modelli di serie.

Le tre auto sono basate sulle corrispondenti versioni Long Range Dual Motor Performance Pack: la Polestar 2 ha una potenza di 350 kW (476 CV) e 680 Nm di coppia, la Polestar 3 sviluppa 380 kW (517 CV) e 910 Nm, la Polestar 4 può contare su 400 kW (544 CV) e 686 Nm.

L’allestimento speciale include assetto rialzato, ammortizzatori Öhlins regolabili a tre vie, pneumatici chiodati speciali Pirelli, cerchi OZ Racing Rally Legend, fari Quad Evo di Stedi e sedili Recaro. Gli accessori includono sci, portapacchi, soluzioni di stoccaggio e attrezzature di recupero.

Articoli correlati
BMW M3 CS Touring, sportività formato famiglia
Prova Fiat Grande Panda elettrica - In città, con personalità
BMW iX, con il restyling aumentano potenza e autonomia