Grazie al suo debutto nel campionato del mondo endurance (WEC) e alla 24 Ore di Le Mans nel 2023, Vanwall ha rifatto parlare di sé nel mondo delle corse. Non tutti sanno però che le origini del marchio inglese risalgono al lontano 1951. Vanwall prese parte al primo campionato di Formula 1 e arrivò a vincere la prima Coppa del Mondo Costruttori nel 1958, partecipando anche al leggendario Gran Premio di Italia del 1955. Oggi Vanwall sta per tornare, capitanata da Colin Kolles, con la Vandervell S, una hot hatch muscolosa e sportiva.

La Vanwall Vandervell S sotto la lente
La Vanwall Vandervell S è una berlina elettrica a due volumi dotata di cerchi da 22 pollici, incorniciati da parafanghi spallati e da una linea generale aggressiva e con tocchi rétro. Il frontale è caratterizzato da due aperture verticali, forme geometriche e un grande splitter. Al posteriore è presente un enorme diffusore in carbonio che, insieme alle minigonne e allo spoiler sopra al lunotto, completano il body kit e testimoniano la cura per l’aerodinamica dell’auto.

Le prestazioni della Vanwall Vandervell S
La Vanwall Vandervell S sarà proposta in due versioni, standard e Plus, entrambe dotate di trazione integrale. La prima è capace di 320 CV, di una velocità massima di 185 km/h e di un tempo di 4,9 secondi per lo 0-100, oltre che di un’autonomia di circa 450 km. Nelle stesse voci per la seconda si parla invece di 580 CV, 265 km/h, 3,4 secondi e 420 km. La variante Plus sarà prodotta in soli 500 esemplari. Quanto al listino, la Vandervell sarà disponibile a parire da 128.000 euro tasse escluse e con possibilità di personalizzazione quasi infinite.