Dopo essersi guadagnata un posto al sole nel settore fuoristrada e aver riscosso un buon successo con le naked in stile classico, SWM è pronta a nuove sfide. A svelare le sue ambizioni è la nuova Varez. Il nome rende omaggio in dialetto locale alla provincia d’adozione del marchio, Varese appunto, con la scritta sul serbatoio che suggerisce la pronuncia esatta, Vàre:z.
Prima la 125In concreto, più che di modello si potrebbe parlare di vera e propria piattaforma, attorno alla quale SWM costruirà una gamma di proposte. Capostipite della famiglia è la Varez 125. È una naked dal taglio moderno e giovanile che sfoggia soluzioni tecniche molto interessanti. La prima è rappresentata dalla scelta di posizionare il serbatoio sotto la sella. Ciò permette di centralizzare le masse e di lasciare tanto spazio per la cassa filtro sopra al motore. In questo modo si creano i presupposti perché quest’ultimo possa respirare al meglio e fare meno fatica, un domani, a rientrare nei limiti della normativa Euro 5. Un altro elemento di pregio è il lungo forcellone in alluminio, che completa un telaio a traliccio in tubi d’acciaio assieme a massiccia una forcella a steli rovesciati. La SWM Varez 125 arriverà sul mercato all’inizio della primavera, con il suo motore bialbero raffreddato ad acqua e componentistica di buon livello a un prezzo di 4.190 euro.
Sullo stand è già presente anche la Varez 400, che sfrutta la stessa base meccanica delle sorelle da fuoristrada, addolcita nell’erogazione e rivista per avere intervalli di manutenzione lunghi. Questa versione sarà commercializzata solo nella seconda metà del 2019.