È passata inosservata come l’ennesima promessa di ridurre le tasse, nonostante sia una delle vetture esteticamente meno convenzionali al mondo: Honda Civic non ha riscosso il successo sperato in Europa e per conquistare posizioni mira a cambiare profondamente, specie sotto pelle.La nuova generazione è attesa al debutto nel 2017 e per quella data la Casa nipponica ha annunciato di avere pronti due inediti propulsori turbo benzina. Più precisamente un tricilindrico 1.0 e un quadricilindrico 1.5 a fasatura variabile che beneficiano di un marcato travaso di tecnologia dal capostipite della famiglia dei motori VTEC sovralimentati, vale a dire il 2.0 da 310 cv attualmente appannaggio della versione sportiva Type R. All’iniezione diretta dovrebbe accompagnarsi una certosina riduzione degli attriti interni. Sebbene non siano stati ancora diffusi dati ufficiali, si parla di una potenza massima di 132 cv per il 1.0 e 175 cv per il 1.5.Nel frattempo, la decima generazione di Civic (in foto) ha debuttato negli States e, per la prima volta nella storia della berlina nipponica, la versione USA e quella europea saranno simili esteticamente. Un vero e proprio modello globale che beneficerà sin da subito del 1.5 turbo da 175 cv abbinato alla rivisitazione della trasmissione a variazione continua. Per il 3 cilindri 1.0, invece, appuntamento rinviato al 2017.