Poteva, una specialista dell’ibrido quale Toyota, continuare a proporre la propria SUV best seller esclusivamente in configurazione diesel? Oltretutto mossa da un 2.0 td e un 2.2 td non proprio… avveniristici? Ovviamente no. Ecco allora che Rav4 – l’auto che nel lontano 1994 ha inventato la categoria delle Sport Utility – beneficia finalmente dell’alimentazione ibrida.La Casa nipponica mantiene il più stretto riserbo sulla tecnica della vettura – in arrivo nelle concessionarie solamente alla fine dell’anno –, ma da quanto sinora emerso è possibile dire che sarà dotata di due motori elettrici abbinati a un 4 cilindri in linea alimentato a benzina di 2,5 litri. Nello specifico, uno dei propulsori a zero emissioni agirà in corrispondenza dell’assale posteriore, portando così in dote la trazione integrale a gestione elettronica anziché meccanica. Una rivoluzione per una crossover decisamente tradizionalista.L’alimentazione ibrida si accompagna ad alcune modifiche sotto il profilo estetico. Il frontale è ora più grintoso e filante che in passato e integra i gruppi ottici full LED – estesi anche al retrotreno –, mentre in abitacolo debuttano una strumentazione parzialmente digitale e rivestimenti morbidi al tatto. Raffinatezze sconosciute a Rav4 che, inoltre, beneficia di una dotazione di sicurezza da prima della classe, potendo disporre di telecamere perimetrali, avviso di collisione imminente, segnalazione di superamento involontario della linea di corsia, gestione automatica dei fari abbaglianti, lettura della segnaletica stradale e cruise control adattivo. Un nuovo mondo.