Un passo alla volta. In direzione Q4. Audi procede nell’unveiling della futura crossover destinata a porsi in diretta concorrenza con BMW X4 e Porsche Macan.
Se inizialmente parlare d’una TT allroad appariva quasi sacrilego, ora è la stessa Casa tedesca a confermare le indiscrezioni. L’inedito prototipo abbina i tratti della nuova coupé di Ingolstadt a caratteristiche tipiche della concept ibrida plug-in allroad shooting brake. TT allroad è infatti mossa da un 4 cilindri 2.0 turbo a iniezione diretta di benzina – con l’apporto della soluzione indiretta nel collettore d’aspirazione nelle fasi di medio carico del propulsore –, accreditato di 292 cv e 380 Nm (38,8 kgm) che lavora in abbinamento a un motore elettrico da 54 cv e 220 Nm (22,4 kgm) integrato nella trasmissione a doppia frizione a 6 rapporti che trasmette il moto alle ruote anteriori. Unità a zero emissioni a forma di disco, analogamente a quanto previsto dal prototipo Sport quattro concept.
Abbandonato il consueto sistema quattro mediante differenziale TorSen, la modernità prende il sopravvento e debutta la soluzione e-tron quattro derivata concettualmente dalla race car R18. Un secondo motore elettrico da 116 cv e 270 Nm (27,5 kgm) è collocato al retrotreno e, oltre ad agire singolarmente a bassa e media velocità, lavora in simbiosi con il modulo ibrido anteriore, rendendo disponibile la trazione integrale e anticipando la strategia Audi per il futuro delle 4WD. Analogamente a Sport quattro concept, le unità a zero emissioni sono alimentate da una batteria agli ioni di litio dotata di raffreddamento a liquido. I consumi? Irrisori. La Casa tedesca dichiara una percorrenza media di 52,6 km/litro con emissioni di 45 g/km di CO2. Valori da scooter! A fronte di una potenza complessiva di 408 cv e di una coppia di 650 Nm (66,3 kgm). Valori, in questo caso, da sportiva pura, cui conseguono uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e una velocità massima, autolimitata elettronicamente, di 250 km/h.
Ibrida plug-in: dotata di batterie ricaricabili mediante rete elettrica. Lapalissiano. Ma con una novità: la possibilità di rigenerazione wireless, ovvero grazie al metodo induttivo senza cavi, basato su di una specifica piattaforma elettromagnetica. In aggiunta, come ormai tipico per le vetture a propulsione ibrida plug-in, è possibile optare per diverse modalità di marcia: EV, integralmente a zero emissioni e affidata al motore collocato al retrotreno – in grado di spingere la vettura sino a 130 km/h –, combinata, con il propulsore elettrico anteriore che funge anche da generatore ricaricando le celle al litio, e sportiva.
Piatto ricco, mi ci ficco. Perché non sfruttare la presentazione di TT offroad concept per introdurre nuove tecnologie in materia di sicurezza? Audi coglie la palla al balzo e svela un sistema di prevenzione per l’urto laterale basato sull’azione combinata di radar e telecamere nonché una rivoluzionaria tecnologia, legata all’operato di una centrale operativa dedicata al monitoraggio del traffico urbano, in grado di suggerire l’andatura migliore per sfruttare “l’onda verde” semaforica. Mai più in ritardo!