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Peugeot RCZ Racing Cup Replica: pronto pista

Nasce per i track day la versione “cattiva” di RCZ 1.6 THP 200 cv. Può contare su 230 cv, sospensioni Öhlins e impianto frenante Brembo. Promette un sound travolgente grazie allo scarico Supersprint e alla valvola pop-off d’estrazione racing

Ricordate la Peugeot RCZ 1.6 THP 200 cv? Una coupé muscolosa, non troppo aggressiva, dalla guida brillante pur senza eccedere quanto a rigidità delle sospensioni. Con un propulsore dall’erogazione votata alla progressività piuttosto che alla brutalità. Ebbene, l’immagine di quella vettura ora potete prenderla, farne una palletta e buttarla nel cestino. Perché la versione speciale Racing Cup Replica sta al modello strettamente di serie quanto l’ex difensore del Torino Pasquale Bruno, detto O' Animale, al Mahatma Gandhi…

È la replica della vettura da tre anni protagonista del Trofeo RCZ Racing Cup. Il motore è il noto 4 cilindri di 1.598 cc a iniezione diretta di benzina sovralimentato mediante turbocompressore twin-scroll, sviluppato congiuntamente da BMW e PSA. Unità che beneficia della rimappatura della centralina – così da erogare 230 cv anziché gli originari 200 cv – e di una nuova valvola pop-off (limitatrice della pressione di sovralimentazione) che, al rilascio dell’acceleratore, porta in dote il caratteristico “sbuffo” delle vetture da corsa. In aggiunta, il sistema di scarico Supersprint – in luogo del componente originale – vede il catalizzatore centrale cedere il posto a un’unità metallica garante di minori valori di retropressione; upgrade il cui vantaggio è quantificabile in 5 cv.

Radicalmente rivisto l’assetto. Debuttano infatti ammortizzatori dello specialista svedese Öhlins appartenenti alla serie Road and Track, ovvero dotati di valvole a doppio flusso in grado di garantire il medesimo smorzamento tanto in compressione quanto in estensione. Caratteristica resa possibile dall’uniforme scorrimento del fluido interno in entrambe le direzioni, così che le sospensioni “digeriscano” rapidamente le imperfezioni dell’asfalto e i pneumatici recuperino immediatamente la massima aderenza con il terreno. Quanto al carico aerodinamico, in luogo del classico spoiler a incidenza variabile in funzione della velocità debutta un alettone fisso monoplano in fibra di carbonio, regolabile in base ai diversi circuiti. Soluzione ancor più aggressiva rispetto allo spoiler fisso portato in dote dalla versione RCZ R da 270 cv.

La volete rossa? Non c’è. Nera? Nemmeno. L’unica tinta disponibile è il bianco. Candido mantello peraltro esteso ai cerchi in lega e solcato, lungo le fiancate, dai colori tipici di Peugeot Sport. In abitacolo, infine, spiccano sedili avvolgenti e rivestimenti in pelle nera e Alcantara rosso. Non passerà inosservata (e inascoltata).

 

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