L’abito non fa il monaco: la linea aggressiva di pro_cee’d ha da sempre evocato prestazioni e divertimento al volante. Vagheggiamenti prontamente stroncati dalla realtà. Assetto cedevole, motori poco grintosi e scarso feeling allo sterzo hanno tarpato le ali alla media coreana. Poi un lampo. La versione GT. Equipaggiata con un 4 cilindri 1.6 a iniezione diretta di benzina sovralimentato mediante turbocompressore twin-scroll, accreditato di 204 cv e 27,0 kgm di coppia, promette uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,7” e una velocità massima di 230 km/h. A fronte di una percorrenza media di 13,5 km/l. L’unica trasmissione disponibile è manuale a 6 rapporti. Sotto il profilo telaistico, confermato lo schema delle sospensioni anteriori McPherson e posteriori Multilink, la taratura degli ammortizzatori a gas risulta irrigidita all’avantreno del 10% in compressione e del 30% in estensione, al retrotreno rispettivamente del 200% e 50%. Meno cedevoli anche le molle elicoidali, mentre le barre antirollio passano da 18 a 19 mm di diametro. Arrivata in Italia a settembre, sfida… chi sfida? In realtà nessuno, dato che le medie sportive rivali dispongono di cubature e cavallerie nettamente superiori. Vedasi VW Golf GTI Performance (2.0 cc e 230 cv) e Opel Astra GTC OPC (2.0 cc e 280 cv).