Come un salmone. Che nuota controcorrente. Mentre la moda del momento impone linee flessuose e armoniche, Lexus scardina l’esistente proponendo un design tanto shockante quanto spigoloso per la propria crossover del futuro. Una concept dalle dimensioni relativamente contenute, specie considerando la lunghezza di 4,64 metri (è 13 cm più corta della “sorella maggiore” RX), forte di una griglia anteriore monstre, in grado di annichilire persino un ciclope quale Cadillac Escalade.
Se sulla Terra sbarcassero gli alieni, vedendo l’abitacolo di LF-NX – questo il nome della show car nipponica – si sentirebbero tecnologicamente obsoleti. La parte superiore della consolle, interamente digitale, ospita un display touchscreen a colori con grafica ampiamente personalizzabile, mentre la gestione delle opzioni e funzioni di bordo è affidata a un touchpad integrato nel bracciolo. Una risposta “100% tattile” ai più tradizionali sistemi multifunzione Audi MMI Plus e Bmw iDrive2.
Più convenzionale la meccanica, che riprende quanto adottato dalla berlina IS 300h abbinando un 4 cilindri a iniezione diretta di benzina di 2.494 cc a un’unità elettrica. Sebbene non siano stati dichiarati i dati tecnici definitivi, è logico aspettarsi che le potenze in gioco ricalchino quanto previsto per la berlina ibrida: ovvero 143 cv per il propulsore a zero emissioni e 181 cv per il quadricilindrico a fasatura variabile. Sarà vera gloria? Difficile dirlo. In ogni caso, se l'aspetto della futura crossover non verrà modificato, agli uomini Lexus andrà quantomeno riconosciuto di possedere attributi pari a quelli di Felix Baumgartner. Che nel tempo libero si diletta paracadutandosi da 39.000 metri…