fbpx

KTM X-Bow GT

La machimoto di Mattighofen diventa un po’ più “umana” senza rinunciare alle sue peculiarità. A Ginevra vedremo la nuova X-Bow GT

Piaccia o non piaccia è difficile se non impossibile restarle indifferenti, la KTM X-Bow esprime appieno i concetti del costruttore austriaco capace di realizzare mezzi estremi ed emozionanti. La X-Bow non è mai stata da meno. Roadster nuda e cruda, 2 posti secchi, con scocca in carbonio realizzata da Dallara e motore  2.0 litri Audi TFSI capace di 240 cv, pesa solo 790 kg (la GT aggiungerà qualche kg per via della vetratuta) ed esporta alla perfezione sulla quattro ruote i concetti di leggerezza e guidabilità che KTM applica alle sue moto.

È una auto radicale la X-Bow, dicevamo, talmente radicale da essere una delle poche auto di serie al mondo a potersi permettere di affrontare interi turni in pista senza doversi fermare con i freni cotti. Ma forse anche troppo estrema, passi che non ha il tetto, ma non ha nemmeno il parabrezza e per entrarci ci devi saltare dentro come in una formula uno. Ecco perché seguendo richieste che arrivavano un po’ da tutto il mondo KTM ha deciso di mettere in produzione una versione GT della X –Bow.

Non fatevi ingannare dalla sigla, di granturismo sulla KTM X-Bow GT c’è ben poco. Certo arrivano un parabrezza degno di tale nome e due piccole porte laterali (ma ci si deve sempre saltare dentro) a protezione del pilota, ma il resto estremo era ed estremo è rimasto. Scongiurato quindi il bisogno di utilizzare il casco, la X-Bow si avvicina quindi più a una spider vera e propria anche se il tetto continua ad essere assente.

Vale la pena ricordare qualche numero per capire di cosa è capace la “naked” a quattro ruote di Mattighofen; detto dei soli 790 kg e dei 240 cv del suo 2 litri aggiungiamo i 3.9 secondi per passare da 0 a 100, prestazioni che solo pochissime supercar (e molto più costose di lei) possono agguantare.  Insomma pareva che il progetto X-Bow dovesse essere abbandonato da KTM che invece prosegue e anzi amplia la gamma (al momento la X-Bow viene realizzata praticamente solo su ordinazione). Il prezzo della GT non è stato annunciato ma non si dovrebbe discostare molto da quello della parente “nuda”.

 

Articoli correlati
Prova BMW M5 G90 - Gioco di prestigio
Prova Mini Aceman - La giusta via di mezzo?
Prova Kia EV3 - Il SUV elettrico compatto che pensa in grande