Sarà una delle indiscusse star dell'ormai imminente Salone di Parigi, ma si può già ordinare, perché arriverà nelle concessionarie entro la fine dell'anno. La nuova Carrera 4 è pressoché indistinguibile dalla versione a trazione posteriore, fatta eccezione per gli accorgimenti tecnici che le permettono di scaricare la potenza su tutte e quattro le ruote e per alcuni dettagli da appassionati: ad esempio la sezione posteriore allargata, con i passaruota e i pneumatici più larghi rispettivamente di 22 mm e di 10 mm rispetto alla normale 911. Inoltre la fascia rossa che collega i gruppi ottici posteriori è stata leggermente modificata nel design.
La trazione integrale La Carrera 4 monta la versione più recente del sistema attivo a trazione integrale PTM (Porsche Traction Management), con ripartizione prevalente sull'asse posteriore e innovazioni che permettono di abbinare il miglior controllo in ogni condizione di fondo stradale alle massime prestazioni. Con la 911 a trazione posteriore, l'abbiamo detto, la Carrera 4 condivide scocca, telaio, sospensioni, motore e cambio, oltre ovviamente alla linea; il peso è sceso di 65 kg rispetto al modello precedente, come il consumo di carburante, che la Casa dichiara ridotto del 16% circa nonostante l'aumento di potenza e prestazioni.
La meccanica Il cambio di serie è un manuale a 7 marce, ma tra gli optional più interessanti va senza dubbio annoverato il PDK (Porsche Doppelkupplung). Le versioni Carrera 4 Coupé e Cabriolet montano il motore boxer nella configurazione da 350 cv di potenza (257 kW), con prestazioni molto interessanti: 0-100 km/h in 4”5 (Cabriolet 4”7) e velocità massima di 285 km/h (Cabriolet 282 km/h); il consumo con il cambio PDK si attesta a 8,6 litri per 100 km per la Coupé (emissioni di CO2 pari a 203 grammi per chilometro) e a 8,7 litri per 100 km (e 205 grammi/km) per la Cabriolet. Le versioni 4 S, invece, con il motore posteriore boxer da 3,8 litri e 400 cv (294 kW) fermano il cronometro a 4”1 (Cabriolet 4”3) e raggiungono la velocità massima di 299 km/h (Cabriolet 296 km/h); consumi ed emissioni sono rispettivamente di 9,1 litri/100 km (CO2 215 grammi/km) e 9,2 litri/100 km (CO2 217 grammi/km).
La dotazione Tra le novità va annoverato un nuovo menu della strumentazione: indica al guidatore come la trazione integrale PTM stia distribuendo la potenza del motore sulle quattro ruote. Tra gli optional, introdotto per la prima volta proprio sulla nuova Carrera 4, c'è l'Adaptive Cruise Control (AAC), che come si intuisce dal nome adatta la velocità dell'auto in base al traffico e alla distanza dai veicoli che la precedono. Se scelto insieme al cambio PDK il sistema include la funzione Safe Porsche di sicurezza attiva (PAS), per ridurre l'eventualità di tamponamenti. Tra gli optional ricordiamo anche il tetto scorrevole in vetro; sulle versioni con cambio manuale il pacchetto Sport Chrono rende ancora più sportiva la vettura, accelerando automaticamente in occasione dei cambi di marcia per favorire le scalate.
Il modello precedente La nuova 911 Carrera 4 e 4 S sostituisce un modello molto amato, capace di vendere dal 2008 a oggi circa 24.000 unità, il 34% delle 997 di seconda generazione. Proprio sul modello precedente sono state introdotte molte delle innovazioni che ora, ulteriormente sviluppate, rappresentano il surplus tecnologico di questa Porsche: nuovi motori a iniezione diretta, il cambio PDK e il Porsche Traction Management (PTM). L'ultima versione del precedente modello risale al 2011 ed è la 911 Carrera 4 GTS da 408 cv.
I prezzi La nuova Carrera 4 può essere già ordinata, in attesa delle consegne previste per la fine dell'anno. I prezzi? In Italia, inclusa IVA al 21%: 911 Carrera 4 Coupé, 100.159,00 euro; 911 Carrera 4 Cabriolet 113.106,00 euro; 911 Carrera 4 S Coupé 115.163,00 euro; 911 Carrera 4 S Cabriolet 128.110,00 euro.